LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] trimetro (Roma 1634) è una raccolta di 110 "deche", vale a dire componimenti poetici di dieci versi (due quartine più un distico) in cui ogni verso contiene tre rime uguali, due interne e una finale, rime che si susseguono con ordine alfabetico: a e ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] anche ai Luzio-Renier di identificare il poeta, noto col soprannome di "Filomuso" (che gli avrebbe procurato questo distico velenoso: "Tu Phylomusus amans Musas es, nescio vero / Ipsae si Musae sint Phylobendediae"), con quel "Philomuso corrigente ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] "montiano" (sedici versi) è "Io so' en la mia oppinion..."; e infine caudato e con l'aggiunta di un distico baciato in funzione di ritornello-commiato risulta "Poiché disdice...". Preziosismi sono da considerare alcuni tipi di rime tecniche la rima ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] autori, epigrammi ed elegie latine, versi alessandrini in francese, versi in inglese, un sonetto spagnuolo, un'ottava ebraica e un distico greco.
Un'ode "In morte di M. Pizzelli letterata romana" è compresa fra le Poche rime di L. Santucci, edite ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] un sonetto pluricaudato in lingua (per le cui rime si rifece in parte all'egl. IX dell'Arcadia sannazariana) sintetizzato così nel distico conclusivo del poema Lo cerriglio 'ntantato: "È 'n crosione ognuno magna e sberna,/ che de no regno è fatta na ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] sciolto, la strofa saffica con una quartina di tre endecasillabi seguiti da un quinario in forma non rimata, il distico elegiaco prevalentemente con un verso di sedici sillabe).
Il G. tradusse anche Ovidio (Tristezze, Badia Polesine 1897), in terza ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] una posizione netta.
La caratteristica più notevole delle 41 elegie raccolte nel volume è la scelta di rendere il distico elegiaco con una quartina di schema ABBA, scelta che verrà fortemente disapprovata da Crescimbeni e da Quadrio; nell'avviso ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] 'ansia di enciclopedismo per cui amava ripetere in tarda età, riferendolo ovviamente alla propria vita, il seguente distico di Giovenale: "Grammaticus, rhetor, geometres, pictor, aliptres, augur, schoenobates, medicus, magus: omnia novit".
Il C. morì ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] sostantivi agli aggettivi.
Gli Apologi, illustrati da graziose incisioni, sono scritti in endecasillabi sciolti e chiusi da un distico a rima baciata contenente un detto proverbiale. La raccolta è preceduta da un breve excursus erudito sulla storia ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] ; la seconda parte è composta da sei coppie di strofe di dieci versi rivolte a singole categorie di malfattori. Il distico finale di ciascuna strofa consiste nella citazione di coppie di versi di romanzi spagnoli appartenenti al ciclo del Cid, al ...
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distico1
dìstico1 agg. [dal lat. distĭchus, gr. δίστιχος «in doppia fila», comp. di δι- «due» e στίχος «fila»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto della disposizione di organi rispetto al loro asse generatore, quando sono alternatamente uno...
distico2
dìstico2 s. m. [dal lat. tardo distĭchum, gr. δίστιχον (ᾆσμα) «carme di due righe»] (pl. -ci). – 1. Propr., strofa di due versi; più in partic., nella metrica classica, l’insieme di un esametro e di un pentametro (d. elegiaco). Raro...