ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] il re gli donava una rendita annua di 150 złoty e il possesso vitalizio della terra reale di Łętkowice, nel distretto di Proszowice. Dall'estate all'autunno del 1522, egli svolse una missione in Lituania, incaricato dalla regina di prendere possesso ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] di Marco del Biadaiuolo. Il C. era costretto ad allontanarsi dalla città. Per salvare i pochi beni che possedeva nel distretto e per prevenire un'eventuale confisca effettuava una falsa donazione a due cittadini pisani.
Riprese a Firenze, nuova sede ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] , al C. e a Narisio di Montichiari, definiti come "diletti nostri fedeli"; il documento concedeva loro anche l'onore ed il distretto. Questa iniziativa spiacque non poco a papa Innocenzo III, allora in lotta: con Ottone IV: il papa, dopo aver tentato ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] il D., insieme con i due soprannominati soci, fu impegnato anche nella riscossione dei tributi imposti agli ebrei di quel distretto. Intorno agli anni 1289-1290 il D., agendo sempre in nome della compagnia dei Franzesi, investì alle "foires de ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] ; A.Belloni, L'usuriere Vitaliano, in Giorn. stor. della lett. ital., XLIV(1904), pp. 401 s.; L.Simeoni, L'amministrazione del distretto veronese sotto gli Scaligeri. Note e documenti, s. 4, VI (1904-1905), pp.285 s.; F. Ercole, Comuni e signorie nel ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] (7 febbr. 1848) segretario della commissione Guerra, passando poi alla commissione Finanze. Eletto deputato al Parlamento per il distretto di Messina, prese parte attiva ai lavori della Camera dei Comuni in cui vedeva il principale strumento della ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] delle relazioni tra i Castelbarco e gli Scaligeri, in Tridentum, VI (1903), pp. 108 s.; L. Simeoni, L'amministrazione del distretto veronese sotto gli Scaligeri. Note e documenti, in Atti emem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e lett. di Verona, s ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] detto "iuris utriusque doctor". Il 7 apr. 1431 era commissario e delegato del giudice dei dazi della città e del distretto di Lodi a nome del duca di Milano, Filippo Maria Visconti (Milano, Bibl. Trivulziana, Fondo Belgioioso, Pergamene diverse, cart ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] e lanieri, di semplici rurali del contado, di ricchi agrari, di negociatores e uomini d'affari provenienti da tutto il distretto comunale, da Venezia e dalla più lontana Verona. Si può dire che C. sia tutto inteso a cogliere il momento economico ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] di quel medesimo anno con la donazione dei proventi dei dazi, gabelle e ospizi che la Camera apostolica riscuoteva nel distretto di Carpineti. Anche Leone X volle garantirsi attraverso il B. il dominio del confine con lo Stato estense e confermò ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...