DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Serego e il matrimonio di Lucia della Scala, Verona 1903, pp. 13, 17, 42, 44 s.; L. Simeoni, L'amministrazione del distretto veronese sotto gli Scaligeri. Note e documenti, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4 ...
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DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] di compravendita, di accomendacio e di mutuo, soprattutto come prestatore di denaro. Possedeva beni immobili in Genova e nel distretto genovese: una casa sita "in curia Feni"; la quindicesima parte della metà di una "turris" sita anch'essa "in ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] i sessanta decurioni della città di Novara e nell'anno 1692 il re Carlo II lo fece vicario generale del distretto. Trattò moltissime cause importanti e parecchi dei suoi consulti, responsi e allegazioni furono stampati.
Suoi responsi si leggono ai nn ...
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CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] le magistrature importanti della sua città, sia degli uffici "intrinseci" sia degli "estrinseci" (cioè quelli nel contado e distretto fiorentino). Tre volte priore (gennaio-febbraio 1449, settembre-ottobre 1454, e settembre-ottobre 1475), e due volte ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] portare la guerra contro Firenze. Loderengo raccolse un esercito, ma il tentativo fallì, perché, giunti ai confini dei distretto fiorentino e venuti a conoscenza della vera ragione per cui erano stati reclutati, i soldati si rifiutarono di proseguire ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] il 30 aprile e il 7 maggio 1848 per la Costituente di Francoforte il F. venne eletto deputato per il distretto di Trento; si dimise perciò da segretario del magistrato politico-economico.
La deputazione trentina, composta da sei rappresentanti tutti ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] la rivoluzione del 1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in aprile il C. venne eletto deputato dal distretto di Nola e partecipò, il 13 eil 14 maggio, alle riunioni informali che avrebbero dovuto preparare l'insediamento ufficiale della ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] "di grani, castagne, marroni ed altre biade" che si consumavano nella città di Firenze, nel contado e nel distretto. Venivano per contro annullate altre imposizioni - il testatico e l'arbitrio - che erano solite riscuotersi rispettivamente in tutto ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] riconoscere dai Consigli cittadini, grazie all'appoggio dei guelfi, signore col titolo di capitano generale di Pistoia e del suo distretto (24 luglio), il C. fu ancora di nuovo lo strumento preciso ed accorto della sua politica. Inviato a Firenze ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] davanti alla città; e insieme con il marchese riuscirono ad imporre stabilmente la loro autorità a Lucca e nel suo distretto. Significativa per questa situazione del potere nella città appare la datazione usata nei documenti di C.: essi, fino alla ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...