PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] nei due successivi Parlamenti costituzionali (1813 e 1814), dapprima per il comune di Termini e poi per l’intero distretto, Palmeri sostenne sempre la parte politica moderata guidata da Castelnuovo. Dopo il ritiro di costui dalla politica attiva, in ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] -marzo 1327) fra i tre "officiales super procuranda grassa bladi et aliorum victualium" per Firenze, il suo contado e il suo distretto.
Prima ancora che la signoria del duca di Calabria terminasse, il B. aveva ripreso la via di Napoli, dove un ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] 1340. Conclusasi felicemente per Venezia nel 1338 la guerra contro Mastino Della Scala con l'acquisizione di Treviso e del suo distretto, si aprì per la Serenissima la strada che l'avrebbe portata in meno di un secolo a dominare tutta la Terraferma ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] ) e i due notai Celestino e Tebaldo, l'uno responsabile delle truppe, l'altro delle porte cittadine e dei castelli del distretto, e li convinse a sostenerlo nel diffondere la falsa notizia della morte di Cangrande in seguito ad un agguato tesogli dai ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] dei sublimi maestri perfetti. Le unioni, di cinque federati, ubbidivano a capitani di unione, e questi a comandanti di distretto, che dovevano essere adelfi; quindi, in apparenza autonome, e senza che i federati se ne avvedessero, le unioni erano ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] notevolmente alta. Nel 1283 suo fratello Bindo comprò anche a nome del G. la maggior parte del castello, corte e distretto di Campagnatico, uno dei più grandi castelli della Maremma. Proprio la sua importanza fece fallire, però, questo tentativo di ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] dopo lo scorporo, voluto nel 1561 da Pio IV, di Montepulciano e la seguente cessione delle chiese esistenti in tale distretto.
Nel 1573 gli fu richiesto da Gregorio XIII di effettuare l'ispezione della diocesi di Osimo, dove il vescovo Bernardino ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] contatori. Nel maggio del 1872 venne posto dal Sella a capo dell'amministrazione centrale del macinato.
Divenuto ingegnere capo del distretto minerario di Torino nel 1873, il B. ricevette in quell'anno dal Minghetti, ministro delle Finanze e capo del ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] Maometto a insediarlo lontano dalla costa, dove forse avrebbe potuto rappresentare ancora un pericolo, assegnandogli il governo del distretto di Zichna, in Macedonia.
La remota residenza non poteva certamente essere gradita al G., timoroso fra l ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] o tra privati e Comunità. Per queste ultime competenze la magistratura divenne complementare a quella dei Cinque conservatori del contado e del distretto, a cui pure fu eletto il D. per un anno a partire dal marzo 1548.
Fin dal sec. XV il magistrato ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...