CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del C. su Padova e il distretto, mentre gli Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] del trattato con Perugia (circa la metà di marzo 1381), dopo la nomina del presule a vicario apostolico "in temporalibus" per il distretto di Gubbio (30 nov. 1381) e dopo il nuovo patto, a parità di condizioni, stretto con Perugia il 24 febbraio dell ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] , quando la popolazione, esausta, aprì loro le porte. Entrando, i legati pontifici proclamarono di prendere possesso della città e del suo distretto in nome di Clemente V e della Chiesa. Fu un successo effimero, per l'E. e per i suoi alleati. Ben ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] di Arcole, al confine fra il Veronese e il Vicentino, ed altri luoghi delle zone montane al confine fra i due distretti. Ripetuta è, nelle fonti cronistiche, la menzione abbinata dell'E. e di Ezzelino da Romano a testimonianza del fatto che l ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] quali il riconoscimento che gli esiliati dal territorio della giurisdizione episcopale fossero considerati come esiliati dal distretto parmense, che podestà e consoli della città non potessero intromettersi nelle cause ecclesiastiche, e che qualsiasi ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] aveva lo scopo di chiedere al papa di confermare ufficialmente agli Anziani i poteri che di fatto già esercitavano sul distretto e di concedere loro il vicariato apostolico sulla città. A tale fine gli ambasciatori erano autorizzati a concordare ...
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PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] di torrone si svilupparono soprattutto dopo l’Unità e al volgere del Novecento raggiunsero le dimensioni di un vero e proprio distretto, con 18 ditte, 350 operai e quasi 200 tonnellate di prodotto annuo, oltre a mostarda, sciroppi e altri generi ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] il F. ricevette, insieme con il podestà in carica, il compito di giungere ad una pacificazione generale della città e del suo distretto. L'obiettivo fu raggiunto con successo.
Nel 1306, dopo la rivolta contro Azzo (VIII) e la caduta - che si sarebbe ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] per tutto lo "stato cinarchese", cioè in tutto il versante sudoccidentale dell'isola, dallaCinarca propriamente detta fino al distretto; di Bonifacio: in quel vasto territorio montagnoso e boschivo, terra feudale e pastorale per eccellenza, il D ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] di Milano, e dell'imperatore Sigismondo. Il 29 luglio 1432 ricevette da questo l'autorizzazione a recuperare i diritti imperiali nel distretto di Roma per i sei mesi seguenti, mentre del 9 dicembre di quell'anno è la missiva ducale con cui veniva ...
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distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...