Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] ΔP/ 8 l η.
Applicando tale legge al sistema circolatorio, si può osservare che il flusso in un determinato distretto è direttamente proporzionale al gradiente di pressione, il quale fornisce la forza necessaria per superare la resistenza offerta dai ...
Leggi Tutto
Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] formazione di un e. è l’ embolizzazione. In chirurgia essa può essere provocata a scopo terapeutico, per es. a livello di un distretto della milza ( embolizzazione splenica parziale) in alternativa alla splenectomia, in caso di thalassemia maior ecc. ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] la capacità di taluni radioisotopi di diffondere dal luogo di iniezione lungo vie linfatiche di drenaggio proprie del distretto in esame, e di accumularsi a livello delle stazioni linfonodali. In caso di impegno metastatico le stazioni suddette ...
Leggi Tutto
ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] numerosi, di varia forma e in diverse fogge alternative tra loro, proporzionatamente alla morfologia e geometria dei distretti anatomici in cui risiede la lesione da trattare.
La ricostruzione consiste infine nel ricomporre chirurgicamente, a mezzo ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
**
Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] nel parto; sulla obliquità della matrice, che definì "la non coincidenza dell'asse di essa coll'asse del superiore distretto"; sul parto per le vie naturali nella presentazione di faccia, che ritenne possibile soltanto in "fronto-mentoniero". Si ...
Leggi Tutto
Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] ed extrapiramidali.
Le e. secondarie sono dovute a un agente morboso che raggiunge il sistema nervoso da un altro distretto somatico, o a un processo patologico che investe tutto l’organismo e pertanto coinvolge anche il sistema nervoso; nella ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di una compressione dei vasi aortoiliaci materni la pressione brachiale può rimanere normale, ma la perfusione nel distretto uterino è molto diminuita. Studi su animali hanno dimostrato che la perfusione uterina può ridursi approssimativamente della ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] dell'addome. L'estremità ventrale degli ipomeri dà luogo a una colonna muscolare con decorso longitudinale che nel distretto addominale viene rappresentata dal muscolo retto dell'addome, nella regione toracica scompare e solo in rari casi permane ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] il 90% di tutti gli elementi cellulari presenti. Il MIF, come si è detto, oltre a trattenere i macrofagi nel distretto colpito, quasi certamente è in grado di attivarli; dei fattori chemiotattici, quello per i macrofagi ha all'incirca lo stesso peso ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] L'esistenza di scuole ed esami locali ha reso possibile una maggiore permeabilità fra le differenti categorie di medici: quelli di distretto, quelli di campagna e quelli di palazzo.
Sotto i Song e gli Yuan si assiste così all'emergere di una classe ...
Leggi Tutto
distretto1
distrétto1 agg. e s. m. [part. pass. di distringere], ant. – 1. agg. a. Trattenuto: Ch’avete tu e ’l tuo padre sofferto, Per cupidigia di costà distretti, ... (Dante). b. Angustiato: O caro bene, o solo mio riposo, Che ’l mio cuor...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...