Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] che si comportano come semplici campioni della popolazione. Se si hanno dati distribuiti su una scala a intervalli, si può controllare il valore del cosiddetto t diStudent, che dice di quante volte la differenza fra le medie dei due gruppi eccede la ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] e alle modalità di utilizzazione del personale docente, ma anche alla distribuzione più o meno il numero distudenti per classe è ormai pari a 22 e quello distudenti per docente è pari a 10. Modesta è ancora la presenza distudenti stranieri ...
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UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire [...] distudenti. Significativo, altresì, è lo scambio distudenti laureati, di specializzandi e di ricercatori nell'ambito di istituti di ricerca, di scuole superiori di specializzazione e di corsi di laurea sono diventati 1229. Anche la distribuzione ...
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Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] utilizzato per finanziare costosi apparati scolastici, dovrebbe essere distribuito direttamente alle famiglie e agli studenti sotto forma di crediti o di assegni educativi, spendibili lungo il corso dell'esistenza, che ogni cittadino riceve alla ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
rozzo
różżo agg. [lat. *rŭdius, compar. neutro di rudis «rozzo»; v. rude]. – 1. a. raro. Ruvido, scabro: una lastra di pietra rozza. b. Di lavoro manuale o industriale, non compiutamente rifinito, appena abbozzato o digrossato: muro r., senza...