I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] per influsso delle varietà settentrionali. Nel suo studio sulla distribuzione del fenomeno nei vent’anni a cavallo tra XX cura di P.M. Bertinetto & L. Cioni, Pisa, Scuola Normale Superiore, pp. 101-113.
Rohlfs, Gerhard (1968), Grammatica storica ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] e [j] sono considerati semiconsonanti per la loro distribuzione nei dittonghi.
Le semivocali vengono descritte in relazione alla fonetico-fonologica per una difficile discriminazione, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa» s. 3a, 17, pp. 847 ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] può anche non sussistere o, se sussiste, avere distribuzione diversa. La constatazione, vista la frequenza di queste correnti in zona genovese; o odor da fumo («di fumo»), normale a Venezia come a Padova.
L’esemplificazione dal lessico potrebbe essere ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] bimembre. Anche se non è infrequente la struttura di una normale frase dichiarativa soggetto + predicato verbale (i ciap asmëjo aj La ricerca studia i proverbi sulla base della loro distribuzione geografica e con il corredo delle varianti, spesso ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] non si può negare che la criptolalia giochi normalmente un ruolo fondamentale e l’intento di occultamento sia esistono tuttora soltanto dati episodici sulla consistenza e sulla distribuzione dei gerghi.
Le formazioni gergali si innestano per lo ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] i dati statistici si rileva che i cognomi di più alto rango in Italia sono 226. Di questi solo 86 hanno una distribuzione panitaliana o quasi: la maggior parte (123) è tipica di un’area limitata a una o due delle tre grandi ripartizioni del ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] non sono un gruppo omogeneo e unitario, ma sono distribuite in un territorio discontinuo – il romancio o ladino loro origine va presumibilmente retrodatata).
Il friulano, come è normale per le lingue locali, è sostanzialmente una lingua orale. ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] da un lato, infatti, in alcune varietà regionali è normale la presenza di forme o costrutti che altrove sono da considerare nella stessa zona (si pensi, per es., alla diversa distribuzione di cornetto, brioche, croissant, ecc.: D’Achille & ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] (13) da chi è che sei stato? [= da chi sei stato?]
Tali frasi sono normali (non marcate) in una varietà di dialetti e varietà regionali del sud d’Italia: napol. ]presupposto
Dal punto di vista della distribuzione, il focus informativo di una frase ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] tener conto del fatto che la loro attuale distribuzione geografica non coincide con quella originaria; inoltre, piuttosto che una spia di un suo indebolimento. I verbi hanno la normale flessione arbëreshe, sia di persona / modo / tempo, sia di ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...