Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] (l) intorno allo zero (v. fig. 2). Questo tipo di distribuzione è quello tipico dei sistemi intermittenti, nei quali il segnale di δvL( vi sono alcuni parametri liberi che vengono fissati aposteriori. Approcci più ambiziosi, basati su tecniche di ...
Leggi Tutto
In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] sul corso postunitario della lingua italiana, non per condividere aposteriori le posizioni di coloro (i manzonisti) che all’epoca d’intensità cangiante, per distribuzione regionale, sociale e funzionale), si arriva a disegnare l’intero repertorio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] a quanto pare indipendente, trovò teoremi à la Bayes sulle relazioni fra probabilità a priori e aposteriori. in Inghilterra fu fatto da Simpson. La teoria della 'distribuzione' dei dati fu meno sviluppata, benché Ruggero Giuseppe Boscovich ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] per il servizio prestato con la tertia. La distribuzione dei Goti, esigui per numero, nella penisola non , fu invece interpretata aposteriori come un gesto di estrema umiliazione dell’istituzione pontificia, costretta a farsi avvocato degli eretici ...
Leggi Tutto
Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] perseguimento della qualità totale, il trasporto e la distribuzione, la produzione manifatturiera o di servizi, la pianificazione passati. Poiché molti di tali errori possono rivelarsi aposteriori evitabili, è evidente che i decisori coinvolti in ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] in generale, il prodotto deve essere assorbito, trasportato e distribuito nel sito d'azione, resistere al metabolismo e all' dal punto di vista farmacocinetico. Un peptidomimetico individuato aposteriori è la morfina, che si lega ai recettori ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] scelte quelle varianti che solo aposteriori potremo definire meglio adattate a quella certa situazione ambientale. Per la popolazione si mantiene in regime di equilibrio, la distribuzione di frequenza di un qualsiasi carattere resta costante da ...
Leggi Tutto
Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] A e altri di tipo B. Il tipo di incertezza associato a ciascun contributo non è noto a priori ma determinato aposteriori, una volta portata a 7% e così via.
La funzione di distribuzione gaussiana è spesso usata assumendone implicitamente la validità ...
Leggi Tutto
Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] con opportune normative, o almeno contrastato con interventi aposteriori. Una politica di prevenzione deve sempre fare i conto. A sua volta, la produzione industriale ha sempre dei margini di rischio, così come li ha la distribuzione capillare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la rapida evoluzione dello sviluppo tecnologico e le sue profonde implicazioni [...] del suono (1877), premessa all’industria discografica e alla distribuzione di massa della musica. Da allora le tecnologie hanno Morse) e il telefono (1876, Graham Bell; attribuito aposteriori ad Antonio Meucci, 1857), ambito nel quale operano i ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...