Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] il parziale discernement dei suoi imenotteri, e aposteriori presentiamo l'avvento dei paradigmi etologico e sociobiologico del mongolismo. Subito dopo si individuano le anomalie di distribuzione dei cromosomi sessuali nell'uomo, che in seguito ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nonché l'allusione a Roma, nella quale Federico cercava di scalzare il potere papale, con la distribuzione di denaro: " Bologna 1994, pp. 47-52). Si presenta come una omologazione aposteriori dei rapporti non facili tra la santa ed il papato. Con la ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , era riferita ad algoritmi in cui figuravano potenziali distribuiti nello spazio: in questo senso, i potenziali contenevano centrale delle cosiddette leggi mendeliane fu infatti riconosciuto solo aposteriori, e cioè dopo la morte di Darwin e di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , o ‘massa’, comune, secondo il noto sistema delle ‘distribuzioni’ sulla base delle presenze agli uffici sacri e alle altre può essere spiegabile solo parzialmente con l’analisi aposteriori dei processi, pur riscontrati, di formazione dilatata ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] natura e caratteristiche di tali «servizi», individuati poi aposteriori perlopiù nelle forniture di acqua, gas, elettricità, mediante la rottura dei fili; sospesa la distribuzione della posta a domicilio; recati guasti alle lampade, agli orologi ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] . Questo spiega anche la distribuzione geografica della spesa privata, pari a circa 1000 euro a famiglia a livello nazionale, ma che tocca regione di ricovero, fatta salva la compensazione aposteriori dei costi da parte della regione di residenza ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] piemontese-italiano, 1877), le seconde non sono distribuite omogeneamente e non vengono chiarite nel loro valore ambizioni dichiaratamente sociovariazionali, consentono una lettura sociolinguistica aposteriori dei dati. Due casi significativi in tal ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] parallela al solco rinale, lungo un asse antero-posteriore. Al contrario, dopo l'apprendimento della discriminazione visiva, le cellule immunopositive per Zif268 non mostravano una distribuzionea chiazze nel giro temporale inferiore. L'espressione ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] la diffusione del calore e nel dicembre del 1811 la distribuzione dell'elettricità sulla superficie dei corpi; i calori specifici dei
L'evoluzione successiva al 1830 fa apparire aposteriori le debolezze strutturali della scienza parigina nel momento ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] funzionale dei pezzi, complicata spesso, aposteriori, da fenomeni di adattamento, reimpiego, e finalità distinte ebbero inoltre le patenae ministeriales impiegate per la distribuzione della comunione ai fedeli, dotate spesso di anse o manici. La ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...