Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] di famiglia e di stato (v. la carta a p. 765 per la distribuzione di esso). La scuola storico-culturale ha dimostrato tanto più forte quanto più l'entrata è limitata. Gli studî posteriori non hanno fatto che confermarne la verità. Si sono però man ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] , ecc. Non esistevano canoni fissi circa la distribuzione dei singoli ambienti. Il selāmlik era disposto attorno a una piccola corte d'entrata, l'ōḍaliq intorno ad un grande cortile posteriore. Tale tipo di abitazione, organicamente analogo in ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] .
3. Considerazioni generali. - La distribuzione della materia in sistema religioso, sistema politico tratta d'opinione particolare. La dottrina svoltasi nell'islamismo posteriorea Maometto considera i profeti come impeccabili e infallibili ( ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] Il movimento orogenetico ha continuato però anche posteriormente, durante il Pliocenico, ripiegando le stesse americani avevano fatto una propaganda intensissima distribuendo gratuitamente milioni di lampade a petrolio. La Dutch-Shell beneficiò degli ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] descrive la Mecca e Ṣan‛ā con particolari che furono interamente confermati dai viaggiatori posteriori.
L'occupazione portoghese di varî notizie sociali e politiche sulla composizione e la distribuzione delle tribù principali dell'‛Asīr e del Yemen. ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] grandiosa di A., a cui egli non poté dare l'ultima mano, prese forse il titolo dalla distribuzione dei libri IV, e infine dal VI al IX. Il II libro (α) è una posteriore compilazione; il V, o delle definizioni, è forse un compendio per uso della ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] molto diverse: il primo gruppo è il più recente, posteriore al 100 a. C.; il secondo, più antico, conserva il ricordo di anime, alcune delle quali dormono mentre le altre vengono distribuite sulla terra. Dove si trova questa riserva disponibile? Essa ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] Questo dato ci aiuterà a comprendere più rettamente certi sviluppi posteriori, che apparentemente negherebbero tale ne risulta anche assai importante l'esatto rilievo delle condizioni di distribuzione dei tipi nel passato e ciò non può darci né la ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] non multiplo di p (in caso contrario il simbolo stesso è stato posteriormente adoperato per indicare lo zero). Si ha:
ossia −1 è residuo di zero e la legge di distribuzione dei numeri primi. Il Riemann infatti riuscì a dare, sebbene con poco rigore, ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] quasi contemporaneo alla riforma, gli altri scrittori sono posteriori da uno a cinque secoli, ma proprio Ovidio parla di una primi venticinque giorni del gennaio, e in tal caso vanno distribuiti in doppio ordine, uno crescente e l'altro decrescente, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...