La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] 7 a.C.), arrivando a superare le 30.000 unità durante il regno dell'imperatore Shun (126-144) degli Han posteriori. a un massimo di 60 e 40 allievi. Gli studenti delle scuole statali locali beneficiavano di vantaggi particolari, quali la distribuzione ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] generi, per scuole o per distribuzione regionale, quasi si volesse conferire poco amato da Carducci, ma prossimo a lui quanto a passione civile, al punto che queste della nuova Italia solo nelle riedizioni posteriori alla princeps del 1915, trae ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] Pd IX 128). Ma dato che la distribuzione nell'Inferno dantesco non è secondo lo schema bolgia dell'VIII cerchio, XXV 13-15; i giganti a guardia del IX cerchio, XXXI 7-145; cfr. vv neutrali (v.).
Riguardo ai p. posteriori alla caduta dal cielo, D. ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] . In caso di adiposi, ne descrive la distribuzione (androide, ginoide, gibbo nucale ecc.), provvedendo a scarpa', 'a zoccolo olandese', 'a palla', 'bovino', 'a fiasca' ecc., sinonimi di particolari patologie cardiache. La percussione posteriormente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] nel corso dei rari scavi li collocano in fasi posteriori al 1500 d.C. Secondo recenti studi, i mounds di Opunohu (Moorea) hanno rivelato che la distribuzione e l'organizzazione dei centri di culto, edificati a partire da circa 400-500 anni fa, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] depositi interrati per la conservazione del cibo sono distribuiti tra le abitazioni: ulteriori indicatori della specializzazione Non sono purtroppo noti insediamenti databili alle culture posterioria Hemudu e Majiabang, nella regione del Lago ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] difese naturalmente, favorisce una più intensa e razionale distribuzione delle t. lungo la linea delle mura. Difficile con rari legamenti in chiave dei blocchi: applicato già a Mantinea (371 a. C.), a Gortys d'Arcadia, Asine, Pleuron, Koressia nell' ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] atri antistanti delle "tombe dei Giganti" sarde. Quanto adistribuzione di ambienti, più ampi di quelli della precedente posteriori.
È ormai chiarita in questo periodo la funzione degli ambienti, che è quella di essere, almeno alcuni, destinati a ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] il fatto che nella distribuzione delle navate e nella ). Altre iscrizioni successive indicano interventi posteriori (Gabriel, 1940, p. 23 (1152-1176); di questo testo resta un codice oggi a Mashhad (Kitābkhāna-yi Āstāna-yi Quds-i Rīzawī, Day, ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] si presentarono in maniere differenti negli anni immediatamente posteriori al 1895. La tecnologia del cinema consentì . più usate erano la colorazione à pochoir, fatta con piccoli stampi che permettevano la distribuzione di più colori sul fotogramma, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...