Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Laum 1924), porzioni che erano distribuitea tutti i cittadini. Il passaggio da una distribuzione qualitativa della carne, tipica con la data dell'egira, dell'era di Yazdgird o posteriorea Yazdgird (il tutto in caratteri pehlevi). Alla fine del VII ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] contemporanee o di poco posteriori manifestano i medesimi intendimenti formali, volti a smaterializzare il senso profeta Ezechiele, il martire Stefano, l'imperatore Costantino - distribuite in due zone occupano la volta; sulle lunette delle pareti ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] . Anche il Dabbano si presenta come una tradizione molto stabile. Solo posteriormente al 18.000 B.P., sia nella valle del Nilo, sia marine sulla costa ma, anche, distribuirsi più all'interno, andando a occupare la regione montana per un'utilizzazione ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] presso ville e castra romani e rispecchiavano la distribuzione del sistema viario ancora in uso. Dagli stilistiche con alcune teste nella chiesa di S. Saba a Roma. A un momento posteriore, probabilmente da collocarsi nell'ambito della prima metà del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] La coerenza di queste iniziative architettoniche che si distribuiscono nel II sec. a.C. diede vita all’appellativo autonomo del celebri Horti Luculliani, formatisi intorno al 60 a.C.; leggermente posteriori sono gli Horti Sallustiani, tra Quirinale e ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] certi dittici è rimasta anepigrafe o presenta iscrizioni decisamente posteriori, ci si può domandare se certi dittici non , i luoghi di produzione, il costo e la distribuzione dell'a., lo status sociale degli artigiani che lo lavoravano: un ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] d'origine - dove sono visibili, incastonate nelle murature posteriori o variamente riutilizzate per es. nei portali, o dove Tosti-Croce, 1983; 1987) mostra una distribuzione degli spazi interni analoga a quella di Santo Spirito d'Ocre; l'edificio ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] da ricostruzioni posteriori già cristiane per il tipo di apparecchiatura muraria e per la presenza di torri a pianta quadrata a base di archi intrecciati con diversi tracciati, la cui distribuzione ha suggerito l'ipotesi di un possibile schema a ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] essere riforniti tutti gli allacciamenti posti in profondità, distribuiti nell'area del monastero, e a tal fine - secondo le istruzioni - l tale disegno consentono di distinguere le aggiunte posteriori, comunque sempre molto limitate, in maniera tale ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] archeologia, fu sostituita da una direzione alle Antichità e belle arti, estesa anche a parte delle materie (accademie, istituti di belle arti, monumenti artistici posteriori al 462 d.C.) delegate in precedenza alla divisione II del ministero. Quasi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...