Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] posteriori mègara di Despoina a Lykosoura e dei Cureti a Messene.
Più a N è il Ginnasio, del III sec. a. C., con ampia corte a la cisterna. Per quanto riguarda la distribuzione dei vani si deve osservare che a D. l'informazione vitruviana sulla ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] meditata distribuzione di dei musei d'arte di Milano rilavorate in epoche posteriori, in Studi in onore di Aristide Calderini e provenienza e di commercio, in Il marmo nella civiltà romana, a cura di E. Dolci, "Atti del Seminario, Carrara 1989 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] nel corso dei rari scavi li collocano in fasi posteriori al 1500 d.C. Secondo recenti studi, i mounds di Opunohu (Moorea) hanno rivelato che la distribuzione e l'organizzazione dei centri di culto, edificati a partire da circa 400-500 anni fa, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] depositi interrati per la conservazione del cibo sono distribuiti tra le abitazioni: ulteriori indicatori della specializzazione Non sono purtroppo noti insediamenti databili alle culture posterioria Hemudu e Majiabang, nella regione del Lago ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] difese naturalmente, favorisce una più intensa e razionale distribuzione delle t. lungo la linea delle mura. Difficile con rari legamenti in chiave dei blocchi: applicato già a Mantinea (371 a. C.), a Gortys d'Arcadia, Asine, Pleuron, Koressia nell' ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] atri antistanti delle "tombe dei Giganti" sarde. Quanto adistribuzione di ambienti, più ampi di quelli della precedente posteriori.
È ormai chiarita in questo periodo la funzione degli ambienti, che è quella di essere, almeno alcuni, destinati a ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] Black-figure, in Annual of the British School at Athens, XXXII, 1931-32, p. 1. Per i vasi a fig. nere posteriori all'invenzione della tecnica a fig. rosse: J. D. Beazley, The Antimenes-Painter, in Journ. Hell. Stud., XLVII, 1927, pp. 63-92, nonché ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] tipi di coronamenti ad archetti e nella distribuzione degli esemplari sulle superfici murarie. La disponibilità 15°, con qualche esempio anche posteriore.Dato per scontato che la presenza dei b. assolve esclusivamente a una funzione estetica, tre sono ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] volta l'episodio dell'A. afferrata per i capelli che entrerà con successo nelle rappresentazioni posteriori. Lo stesso soggetto era un sensibile ricordo dell'A. capitolina.
Nel periodo che va da Adriano a Costantino si distribuisce la numerosa serie ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] anche la fase supposta posteriore alla fine della a trovamenti sporadici e casuali (tesori e corredi sepolcrali isolati, mancando del tutto le grandi necropoli germaniche, tipiche della Spagna visigota), dovuti anche alla diseguale distribuzione ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...