ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] tant’è che nel biennio 1429-30 compare con frequenza negli Acta graduum in veste di promotore. Nel settembre del 1430 Martino V lo della propria biblioteca. Per quanto riguarda la distribuzione del patrimonio, invero assai notevole, l’ecclesiastico ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] binari, alcuni dei quali osservati con una frequenzadi 10 o 15 volte all’anno. Si cimentò con la statistica stellare, affrontando i grandi temi della luminosità intrinseca e della distanza e distribuzione delle stelle fisse, alla base del dibattuto ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ben realizzava, secondo l'E., il progetto totalitario di controllare, mediante l'istituzione di appropriati enti parastatali e organismi ministeriali, l'estrazione, la lavorazione e la distribuzione delle risorse minerarie del Paese. Tra il 1935 e ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] di incisione, per nitidezza della notazione musicale, disposta con felice distribuzione degli spazi, per eleganza di soluzioni grafiche nei gruppi didi Gesù lasciano pensare anche la larga frequenzadi testi in latino e il rapporto privilegiato di ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] di Siena; la frequenza volontaria degli insegnamenti di dialettica, geometria e chimica, non inseriti nel piano di studi per la laurea in medicina, gli consentì di . poté mettere in evidenza l’intera distribuzione della rete linfatica, fino alle più ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] di ricerche anche sull'apparato digerente: studiò la distribuzione, la struttura e lo sviluppo delle ghiandole della lingua dell'uomo (Della distribuzione 4-14) e di canali perforanti nella squama del temporale dell'uomo (Frequenza e comportamento dei ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] ricerca sull’eredosifilide (Sulla frequenza della eredolues nei fanciulli anormali 41-61; Origine e distribuzione delle fibre nervose nella “ degli anni Trenta (Genetica ed evoluzione, in Rivista di filosofia neoscolastica, 1932, vol. 24, pp. ...
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ROMEI, Giovanni
Maria Teresa Sambin De Norcen
– Nacque a Ferrara nel 1402 (Zaccarini, 1922, p. 6) da Pietro, commerciante di panni in lana e per un periodo massaro dell’arte (Tagliati, 1977, p. 62); [...] almeno dal 1452, Romei fu interpellato con frequenza tra i cives vocati nelle riunioni dei XII Savi (Tagliati, 1977, p. 66); nel 1456, oltre che fattore al fondaco di corte (incaricato della distribuzione dei beni tessili ai cortigiani), fu nominato ...
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ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] , tramite la distribuzione dei padiglioni, l’articolazione degli spazi esterni, la presenza di una piazza comune diverse. Si trattava di una sperimentazione per la quale occorreva da parte degli insegnanti la frequenzadi stages nei più importanti ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] Bologna, Siena, Napoli, Pavia e Ferrara: un’ampia rete didistribuzione dunque, cfr. Ricciarelli, 1970, pp. 80 s.) fu una certa frequenza, Pietro possedeva inoltre un fondaco per la vendita dei suoi libri, gestito dal chierico di Würzburg Federico ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...