PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] dispersi; la raccolta e distribuzionedi generi e materiali di prima necessità; il soccorso sanitario di massa; interventi di tipo sociale e assistenziale tempi rapidi e quindi un'elevata frequenzadi interventi ripetuti. Gli elicotteri risultano ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] o agli enti pubblici - basti pensare alla frequenzadi queste norme nelle leggi finanziarie -, limitandosi così l e si attenua quando viene in rilievo come tecnica didistribuzionedi una materia tra fonte primaria e fonte secondaria.
Bibliografia ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] efficacia; oggi, invece, i centri di comunicazione, di produzione e distribuzione sono relativamente poco numerosi e altamente vulnerabili le varie forze di polizia; armonizzare l'equipaggiamento della polizia e le bande difrequenza radio; mettere ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] invece uno strumento del processo di controllo, una cifra mirante a influenzare la distribuzionedi quel particolare prodotto in C'era bisogno di un qualche meccanismo internazionale, ad esempio, per l'assegnazione difrequenze radio, per regolare ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] sugli uffici potesse aumentare la frequenza delle vessazioni nei confronti dei sudditi ed i reati di corruzione e peculato a carico il criterio per la distribuzionedi queste cariche, dando vita ad un sistema di assegnazione che sarebbe rimasto in ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] che chiunque altro le possegga lo fa in nome e per conto di quel vertice invece che a proprio titolo. È pensabile che la distribuzionedi quelle risorse abbia cessato di essere fortemente decentrata e sia diventata policentrica. Vale a dire: entro un ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] statistica estesa a una massa di rischi tra loro indipendenti, omogenei e stabili nel tempo, la legge relativa alla frequenza con la quale il rischio sarà presumibilmente colpito da sinistro e la legge relativa alla distribuzione dei sinistri in base ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] criminalità organizzata ha lavorato a lungo al fine di acquisire il monopolio nei settori chiave del trasporto di terra, della fornitura di materiali edilizi, della produzione e distribuzionedi calcestruzzo e cemento. Alla crisi politica italiana, a ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] della permanenza sul mercato di consumatori esposti ai messaggi pubblicitari precedenti, difrequenzadi acquisto, che favorisce la persistenza della base di informazioni creata con la pubblicità, e di grado di 'decadimento' dell'informazione, che ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] scambio non sarà più cosi elementare: non si tratterà didistribuire materia o energia, bensì informazioni, ossia qualcosa che al massimo la frequenza portante f.
L'uso difrequenze sempre più elevate e di supporti capaci di dirigerle da punto ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...