L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dalla frequenza delle formule deprecatorie nell'epigrafia funeraria di età tardoantica e altomedievale, che tentavano invano di dissuadere beni venissero rotti e distribuiti ai poveri; trattandosi generalmente di preziosi, si possono considerare ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di tutto l’orbe cattolico:
«con una certa frequenza, si vanno tenendo nelle chiese spettacoli cinematografici, o di avvia anche un vero e proprio servizio didistribuzione.
Produzioni di diapositive e pratiche pastorali
Tra i secoli XIX ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] termini si baserà su una serie di intuizioni o di assunti relativi alla nozione di equa distribuzione e alle connessioni e ai frequenza, che sussista un buon livello di comunicazione tra rappresentanti e rappresentati e che vi siano meccanismi di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] sulla relativa frequenza con cui i seguenti tratti, considerati diagnostici di centri amministrativi e/o urbani, si sarebbero manifestati sulla costa del Perù sin dal Preceramico Recente e durante il Periodo Iniziale: 1) distribuzione spaziale ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] antropometriche. Essi miravano a sostituire i tipi razziali con le distribuzioni spaziali delle frequenzedi determinati caratteri genetici, ma l'applicazione iniziale che utilizzava i gruppi sanguigni non produsse i raggruppamenti genetici previsti ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dell'ermafroditismo e del pseudoermafroditismo affiorano con notevole frequenza. Ma come tutta la 'teoria sessuale' freudiana le anomalie didistribuzione dei cromosomi sessuali nell'uomo, che in seguito saranno collegate alle sindromi di Turner e ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] riferiscono a quelle due forme di libertà che si sogliono chiamare, con sempre maggiore frequenza, ‛negativa' e ‛positiva - egli scrive - era la distribuzione del potere sociale fra tutti i cittadini di una medesima patria: questo essi chiamavano ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] re).
Per quanto riguarda gli uccelli, particolare rilievo è dato alle tecniche di costruzione del nido e al numero delle uova deposte, alla cura della prole, alla frequenza dell'accoppiamento, alla durata della cova o della gestazione. Nel complesso ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] monarchie e dalle élites. Diversi tipi di pietre preziose di limitata distribuzione naturale erano anch'essi molto ricercati Maya durante tutti i periodi, anche se la frequenza delle relazioni commerciali lungo il litorale aumentò considerevolmente ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] (Siena, 1992), Firenze 1994.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni
di Francesca Romana Stasolla
L'organizzazione della città particolare quelle monastiche, tendono con maggiore frequenza ad essere intramurarie. La localizzazione degli ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...