Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] degli anni trenta. Fattore di importanza non marginale fu anche il definitivo crollo del sistema .
L'accordo sull'emissione dei diritti speciali di prelievo e sulla loro distribuzione tra i membri del Fondo, raggiunto nel 1967 a Rio de Janeiro ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] mutate profondamente, sia nei valori assoluti sia nella distribuzione percentuale dei decessi, per numerosi fattori di in una condizione più libera, ma anche più povera, più marginale, più carica di privazioni e sofferenza. Il bambino, nelle società ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] criteri esplicitamente o implicitamente utilizzati per l'allocazione e la distribuzione delle risorse sia all'interno della sanità sia, più trattato sinora di forme di razionamento implicito o marginale. L'assunto della piena comprensività (la terza ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] lunghe assenze dalla vita familiare e a una posizione marginale nell’educazione della prole. L’avvento della manifattura e cruciale in ogni organizzazione sociale, vale a dire la distribuzione delle ricompense. Non è esagerato affermare che il valore ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] alta intensità di lavoro, nel commercio e nella distribuzione, nei trasporti e nelle telecomunicazioni, nelle costruzioni e europei, l'Italia rimane in posizione relativamente marginale per quanto riguarda il fenomeno della multinazionalizzazione, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] sostenne che esso poteva essere spiegato in termini di distribuzione di due tipi diversi di carica elettrica, chiamati sostanze differenti tendevano a occupare un ambito alquanto marginale del discorso speculativo e raramente furono invocate nelle ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] BCN, che assumono pertanto la caratteristica di 'azioniste'. La distribuzione del capitale fra le BCN è legata a una formula prevista più alto è quello sulle operazioni di 'rifinanziamento marginale', cioè sul credito overnight che le banche centrali ...
Leggi Tutto
Vi sono evidenti ragioni per considerare l’inizio del 21° sec. come ancora appartenente all’era del petrolio, ossia al periodo nel quale il sistema economico e sociale si fonda sull’utilizzo degli idrocarburi [...] anche sulla necessità di lavorare in aree relativamente marginali rispetto alle grandi aree produttrici. Poiché le quelle aree che risultano meno favorite.
I prodotti petroliferi sono distribuiti capillarmente in tutto il mondo: non vi è Paese, per ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] dietro un compenso; il loro problema è quello di distribuire il reddito tra consumo presente e futuro (via risparmio) di prestiti, viene spinto fino al punto in cui l'investimento marginale ha un rendimento pari al tasso di interesse di mercato. L ...
Leggi Tutto
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] della produzione, la riduzione della parte dello stesso distribuita a vantaggio di uno o di alcuni fattori produttivi Si intuisce da queste considerazioni che la curva del costo marginale taglia la curva del costo unitario medio nel punto di minimo ...
Leggi Tutto
marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...