di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] gli Stati Uniti e altri dalla rilevanza, se non marginale, quantomeno decrescente. In particolare, l’enfasi è stata . Infine, quarto e ultimo fattore, agisce la necessità di distribuire in modo più equilibrato mezzi ampi, ma decrescenti, e un ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] fossero di proprietà comune, ma postulava una libera distribuzione dei beni secondo le necessità: Kropotkin espose nel modo riscosso simpatie tra scrittori e artisti, un altro gruppo marginale, e proprio nei paesi industriali che si affacciano sul ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Pantaleoni aveva intanto in animo di introdurre definitivamente il marginalismo in Italia. A loro si unì con uguali capitolo XV dei Principî descrive il processo di produzione e distribuzione di 120 quintali di pane fra cinque produttori, uno ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] generale, se il riso ha, per il contadino, un'utilità marginale decrescente (v. fig. 3), la vecchia varietà di riso massimizza periodo invernale. Come suggerisce questo esempio, la distribuzione delle informazioni è doppiamente asimmetrica. In primo ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] suddivisione varia sì di anno in anno, ma solo marginalmente, e quindi si può ritenere rappresentativo il quadro subisce grandi oscillazioni, e a correggere la squilibrata distribuzione territoriale delle fondazioni sul territorio. Le fondazioni che ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] e, per soddisfare tale esigenza, la Edison costruì una nuova rete di distribuzione trifase, che nel 1900 si estendeva per 180 km, di cui 80 continuava a fornire un apporto costante seppure marginale. Infine l’indisponibilità della fonte nucleare, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] e del ciclo di Hayek, che poggia su un apparato marginalista (più precisamente, austriaco) di teoria del valore. Era della scelta tra tecniche alternative di produzione al variare della distribuzione, Sraffa (Produzione di merci a mezzo di merci, cit ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] nettare. Quando l'ape ingeriva più nettare, il tasso marginale del guadagno energetico decresceva (fig. 4). Questa semplice artificiale in cui il campo di fiori simulato seguiva le distribuzioni di nettare nei fiori gialli e blu utilizzati nei miei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] concorrenza perfetta, ogni fattore di produzione è remunerato proporzionalmente alla propria produttività marginale e che, in questo modo, tutto il prodotto viene distribuito. Barone ritiene che tale tesi possa essere dimostrata più sinteticamente e ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] con la mediazione delle istituzioni democratiche, alla distribuzione delle terre attraverso procedure legali di assegnazione.
Calabria sede del Consiglio regionale e Cosenza, più marginale rispetto alle contese, avrebbe avuto l’Università. Il ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...