di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] con Washington l’asilo a Snowden è irritante ma marginale, e non impedisce la collaborazione obbligata (Siria, Iran del traffico e dei trasporti e la produzione e distribuzione di derrate alimentari. Molte delle infrastrutture fisiche esistono ormai ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] funzione degli errori, necessarie per l'applicazione della distribuzione normale di Gauss nel calcolo delle probabilità, e quelle indipendentemente l'uno dall'altro, un'altra via, più marginale ma con sviluppi che arriveranno fino ai nostri giorni. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] nel XVIII secolo.
In questa fase, la ricerca fu resa marginale da due nuove difficoltà di tipo più pratico, la prima Che esse siano determinate in questo modo nel caso di una distribuzione continua di materia non coesa (la polvere) si ricava già ...
Leggi Tutto
La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] 2006).
In conclusione, l’attuale popolazione nativa in Italia si distribuisce, quanto alla competenza e all’uso degli idiomi autoctoni, in , dove è stata notata un’occorrenza sia pur marginale ma imprevista di testi e messaggi formulati interamente o ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] sociale, che rappresenta un fenomeno tutt'altro che marginale, in quanto condiziona le tecniche di preparazione e derrate da conservare e l'altro per il ghiaccio, distribuito quotidianamente in grossi blocchi dai fornitori e introdotto nello scomparto ...
Leggi Tutto
Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] non vi è più uguaglianza tra prezzo di mercato e costo marginale, depurandoli di quelle quote che non sono da imputarsi alle è il fatto che i costi e i benefici si distribuiscono lungo tutto l'arco temporale della vita economica del progetto. ...
Leggi Tutto
Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] I punti indicati con am e bm sono i cosiddetti punti di stabilità marginale. Se scegliamo il rapporto a/b in prossimità dell'equilibrio, allora un Per sistemi bistabili, la probabilità di una distribuzione stazionaria stocastica è bimodale: un picco è ...
Leggi Tutto
Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] corticale è inserita nella prepiastra e la divide in una zona marginale estrema, il futuro I strato, e in una banda inferiore sono rari. Le cellule provenienti dall'area di origine sono distribuite in modo simile in zone discontinue del II e del III ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] : queste sono in grado di attivare, nelle cellule della zona marginale, geni chiave per il differenziamento mesodermico (per es., brachyury); nei diversi gruppi animali: la quantità e la distribuzione del deutoplasma nel citoplasma dell’uovo, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] politico-economico sul modo in cui raggiungere una più equa distribuzione del reddito e della ricchezza, che si era fatto con Mussolini, sembra confermare l’ipotesi di un suo ruolo marginale, almeno nelle prime fasi.
Tuttavia, egli non fece mancare ...
Leggi Tutto
marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...