La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] sopra menzionati: per esempio lo studio della distribuzione, forma e struttura di gruppi di elementi è invece analogo della transizione dinamica (o di stabilità marginale), corrispondente al sorgere di una regione di difficile soddisfazione ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] Questa fase fu importante per la comparsa di specie di ambienti marginali, con condizioni di vita estreme, come gli ambienti di vetta, non casuali tra morfologia, biologia, ecologia e distribuzione delle singole specie; i risultati sembra possano ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] ricorrere a una sorta di principio dell'utilità marginale: occorre incrementare la raffinatezza metodologica solo fino al , e confrontare le parole in relazione al loro profilo di distribuzione fra i casi, oppure i casi in relazione alla loro ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] provoca competizione e produzione di 'quasispecie': una distribuzione di individui mutanti centrata su una o più effetti medi degli alleli ai loci separati, detti 'fitness marginali'). Fenomeni come quello descritto dimostrano che i singoli geni non ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] area o Stato affronta, né permette di valutare il grado di ineguaglianza nella distribuzione del reddito, che può determinare fenomeni di esclusione, marginalità o povertà assoluta per ampie fasce della popolazione. Parametri importanti del processo ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] delle collezioni sono insiti nella misura, e nella distribuzione nel tempo, delle punte massime di frequentazione. Anche maturare una precisa abilità teorica e tecnica. Da attività marginale dello scultore, il restauro si configura in questo secolo ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Kachi si trova al di fuori dell'area di originaria distribuzione del Triticum, gli studiosi ipotizzano l'ibridazione di varietà non avesse rappresentato che un fenomeno molto recente e marginale in rapporto al popolamento dei vasti altipiani stepposi ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] tradizionale indiana appaiono marginali. A queste risorse alimentari vanno aggiunte quelle garantite dalla pesca fluviale (Siluridi e carpe) e dalle specie marine, consumate nei siti costieri ma anche, salate ed essiccate, distribuite ai centri dell ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di capacità produttive insufficienti, ma soltanto di un'ingiusta distribuzione. Il modo di produzione capitalistico si è dimostrato assai del problema aveva per lui un interesse assai marginale. Per Marx, il centro dell'evoluzione della storia ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] del Centro cattolico cinematografico ha di fatto reso marginale la presenza dell’Ocic nella vita italiana, eccezion capace d’imporre la forza dei propri numeri.
Il problema della distribuzione era legato alla ‘qualità morale’ dei film, che a più ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...