Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] una povertà di massa; essa non è però la conseguenza di capacità produttive insufficienti, ma soltanto di un'ingiusta distribuzione. Il modo di produzione capitalistico si è dimostrato assai più dinamico e vitale di quanto non presumesse Marx nel ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] economiche, ove ad aree multistatali vengono correttamente riferite espressioni quali 'economia regionale', 'sviluppo regionale', 'distribuzione regionale', 'politiche regionali', 'analisi regionale', ecc. (v. Isard, 1960 e 1975).
Dal lato opposto ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] beni e risorse, esso ostacola lo sviluppo e, allo stesso tempo, può dar vita a significative sperequazioni nella distribuzione del reddito e dei consumi, rendendo inoltre più difficile l'attuazione di politiche di aggiustamento macroeconomico e della ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] centralizzata dell’intera attività produttiva, l’attribuzione di questa gestione a rappresentanti della collettività, una equa distribuzione del dividendo nazionale e la realizzazione del nuovo ordine non come risultato spontaneo di uno sviluppo ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] esistente nel mondo, si prefiggeva di promuovere fra Nord e Sud uno sviluppo congiunto e una più equa distribuzione delle risorse nell'interesse della giustizia, della stabilità e della pace.
L'ultimo episodio di quel particolare clima ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] per studente in corso è aumentata, nello stesso periodo, da 3737 a quasi 130.000 lire. Gli assegni di studio distribuiti nel 1962-63 erano 3877; negli anni successivi sono andati moltiplicandosi, raggiungendo nel 1973-74 il numero di 190.078. Nel ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] a 0,9 nel 2030 (ONU, 1995). Inoltre nel 2025 1'85% della popolazione sarà concentrato nei paesi meno ricchi, con una distribuzione di età a favore dei più giovani che richiedono, come è ovvio, più alti tassi di crescita per la creazione di posti di ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] pertanto disponibili a trasferire risorse dal presente al futuro solo dietro un compenso; il loro problema è quello di distribuire il reddito tra consumo presente e futuro (via risparmio) in modo da massimizzare la propria utilità: ciò che otterranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] dà l’impressione che si sia trattato un problema importante. Non è così: la scolastica medioevale considera l’equità nella distribuzione e nello scambio il problema centrale dell’economia; la proibizione dell’usura è una questione che viene dopo, ma ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'economia, trascurato da Smith e dai suoi seguaci, doveva essere quello dell'"economica e spontanea distribuzione delle cose godevoli", cioè un'equa distribuzione tra tutti gli uomini (Di che ha d'uopo oggimai l'economia?Quali sono i doveri de ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...