GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] alle storie di Tito Livio, l'opera maggiore del G., ancorché scritta con uno stile valido e una razionale distribuzione degli argomenti, si rivela un libro viziato dal moralismo controriformistico e, nei punti più controversi, come la liceità della ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] elevate tutto l’anno, con modestissime escursioni. Le precipitazioni si aggirano intorno ai 2500 mm annui, ma non sono uniformemente distribuite.
La piovosità è intensa nelle regioni a S e SO, investite dal monsone estivo (con punte di 5000 mm sui ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] prevalevano le fave, poi diventate per lo più dei dolci fatti a forma di fava; l’offerta ai morti si trasformava anche in distribuzione gratuita di cibi ai poveri. In Sicilia il giorno dei morti era l’occasione per fare regali ai bambini. A Roma tra ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] condurre a un valore specifico di previsione ( a. deterministiche) o piuttosto essere rappresentata da una variabile con una distribuzione di probabilità (media e varianza). L’una o l’altra ipotesi alternativa sulle a. può essere incorporata in un ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] valore sociale, perché se quello americano, anche assorbendo continue ondate di immigrazione, ha mantenuto forti sperequazioni nella distribuzione della ricchezza, l'insufficiente riforma di quello europeo ha avuto e può continuare ad avere l'effetto ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] le organizzazioni di v. condividono con il più ampio terzo settore i cinque criteri distintivi: assenza di distribuzione di profitti, natura giuridica privata, costituzione formale, autogoverno, una quota di lavoro volontario. Questa definizione è ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] dalla legge particolarmente indicati come più adatti alla gestione municipale sono, ad es., la costruzione di acquedotti e la distribuzione d'acqua potabile, la costruzione e l'esercizio di linee tranviarie, lo sgombro di immondizie dalle case, i ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] religiose, il sistema delle professioni).
La struttura del sistema scienza. - Le azioni che formano il sistema scienza si distribuiscono, da un punto di vista analitico, in quattro domini principali: il dominio oggettuale, in cui le azioni consistono ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] perché, rappresentando un debito comune dei creditori fatto nel comune loro interesse, debbono essere prelevate prima di ogni distribuzione, prima ancora che si possano esercitare diritti di prelazione; 2. le spese funebri, necessarie secondo gli usi ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] che le dieci tribù locali siano state create da Pisistrato, e a ciò è spinto da alcune considerazioni relative alla distribuzione dei distretti, che non gli sembra conforme agl'interessi di Clistene, e da altre relative a demi e demotici; questa ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...