Anormalità delritmocardiaco. Le a. cardiache sono comunemente distinte in bradiaritmie, quando la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti per minuto (bpm), e tachiaritmie, quando la frequenza cardiaca [...] di cardiopatie strutturali.
Gli stimoli alla contrazione cardiaca originano dal nodo del seno, sito nell’atrio destro, per propagarsi sintomi di comune riscontro sono astenia, affanno, disturbi transitori del visus, capogiri, sincope; nei blocchi seno ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] radiologiche. Anche per questi prodotti possono essere scatenate diverse reazioni che vanno dall'oculorinite a disturbidelritmocardiaco, alla sindrome orticaria-angioedema, fino allo shock anafilattoide. L'approccio al problema diagnostico si basa ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] un'arteria. Le patologie responsabili della formazione di trombi sono numerose; le più frequenti sono: i disturbidelritmocardiaco e, in particolare, la fibrillazione atriale, le protesi valvolari, la stenosi mitralica, l'infarto miocardico acuto ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] impiego l'aiuto che l'elettrocardiografia dava alla diagnosi era quasi trascurabile, limitandosi a chiarire alcuni disturbidelritmocardiaco. Con l'evoluzione tecnica e interpretativa cui è andata successivamente incontro, essa rappresenta oggi un ...
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sincope linguistica Caduta di un suono o di un gruppo di suoni all’interno di una parola (per es., spirto per spirito). medicina Improvvisa e transitoria perdita di coscienza e del tono posturale, espressione [...] . Le cause sono varie, di origine cardiaca (per es. disturbidelritmocardiaco, ostruzione all’efflusso del ventricolo sinistro) o vascolare (per es. stimolazione vagale, ipotensione da riduzione del volume ematico circolante): esse determinano una ...
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Farmaci che agiscono sul sistema cardiovascolare con riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, inibendo i recettori β (➔ recettore) del sistema simpatico, che sono presenti in numerosi [...] sul sistema respiratorio poiché provocano la broncodilatazione.
I b. trovano ampio impiego nella cura dei disturbidelritmocardiaco e in generale nella terapia delle malattie cardiovascolari, nel trattamento della ipertensione arteriosa, della ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] nausea e cefalea fino a disturbidel ciclo sonno/veglia. In ogni caso questa sindrome ha carattere transitorio e può essere alleviata con la somministrazione di melatonina. Vi sono poi alcuni disordini dei ritmi circadiani tipicamente collegati a ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] cardiaca (50÷60 battiti al minuto) e ha molti vantaggi: anestesia più breve (2 ore anziché 3÷4 ore), risveglio rapido e monitorizzazione postoperatoria di minor durata rispetto a quella necessaria dopo CEC.
Nel campo dei disturbi congeniti delritmo ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] dipenda da un disturbo della formazione e/o conduzione dello stimolo elettrico attraverso l'intera struttura cardiaca. Pertanto vengono solitamente e sistematicamente specificate la regolarità o irregolarità delritmo, le caratteristiche della ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] delritmocardiaco e della pressione), muscolare (astenia, crampi, paralisi), metabolico (alterazioni deldelritmo, della conduzione e della pressione).
Ipomagnesiemie: si verificano quando l'eliminazione supera l'ingestione per disturbi o del ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
elettrocuzione
elettrocuzióne s. f. [dall’ingl. electrocution, contrazione di electro-execution], non com. – 1. Elettroesecuzione, cioè esecuzione della condanna capitale per mezzo della sedia elettrica (in uso solo in alcuni degli Stati Uniti...