spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] antigravità evita i disturbi dell’intolleranza ortostatica.
L’assenza di peso provoca la cessazione dipersonalità (ipotesi della campo-dipendenza). Una teoria generale di vasta portata sulla percezione spaziale è inoltre quella sensorio-teorica di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] (1876), e numerosi busti in terracotta, quali quelli di John Brown, di Lincoln, di Longfellow. Altra scultrice di fama è May Howard Jackson. Ma più nota e dotata dipersonalità più forte e ardita è Meta W. Fuller, nata a Filadelfia nel 1877 ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] dei gruppi più radicali hanno però smentito che i terroristi tendano ad avere disturbi della personalità. Peraltro, anche le ricerche sui militanti di organizzazioni clandestine fondamentaliste hanno sottolineato che sono gli stessi gruppi armati a ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] di aggressività, deve essere messa al primo posto in una politica di igiene sociale rivolta, altresì, alla prevenzione dei disturbi sui rapporti fra identità negativa e tratti dipersonalità, in "Rassegna di criminologia", 1974, V, pp. 1- ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] da disturbi della personalità o da spinte emotive irrazionali, obbedirebbe alla regola della razionalità. Il delinquente, cioè, sarebbe sensibile sia ai benefici che ai costi stimati del suo comportamento, e molti di questi appartengono all'area del ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] è generalmente preferito quello più tecnico e specifico di 'personalità', come organizzazione fra i molteplici elementi che teorico-descrittive e prassi diagnostico-terapeutiche dei disturbi che possono affliggerla, l'interpretazione globale dell ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] da sindrome schizofrenica paranoica con deliri ben sistematizzati, e neppure da malattia bipolare, ma soffre didisturbi della personalitàdi tipo misto, con aspetti antisociali, ossessivo-compulsivi, sadici, feticistici, borderline e necrofilici, e ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Perdita traumatica della memoria
Le considerazioni svolte nell’apposita sezione non esauriscono [...] . 247195, che ha ritenuto costituire una sopravvenuta infermità psichica la cd. sindrome di Ganser cronicizzata su precedenti disturbi della personalità, considerata dai periti come incidente in modo determinante sulle capacità intellettive superiori ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] , tanto da suggerire una corrispondenza tra s. secondi e un disturbo dell’intera personalità, come se quella abituale venisse sopraffatta dall’irruzione di una personalità differente (sdoppiamento della personalità o personalità alternante). ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] all’i. una personalità internazionale, seppure limitata, di quel complesso di inferiorità che, soffocando le capacità di autorealizzazione dell’i. e inibendone le possibilità creative, costituisce un fattore primario nell’insorgere dei disturbi ...
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disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...