Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] e in parte da un incremento di pressione del liquido cerebrospinale. La tosse può far mantenere la coscienza durante aritmie cardiache potenzialmente letali e convertire l'aritmia in un ritmocardiaco più vicino alla normalità.
Meccanismo funzionale ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] mentali e fisiche sempre più gravi e complesse, quali i disturbi psichiatrici (psicosi, schizofrenia, autismo), o nei problemi di handicap della circolazione sanguigna a quelle delritmo respiratorio e cardiaco, al riflesso psicogalvanico, e ...
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pacemaker
Enrico Barbieri
L’evoluzione tecnologica
Il pacemaker, il dispositivo medico che, tramite impulsi elettrici, stimola la contrazione del cuore, ha una storia ormai lunga, iniziata negli anni [...] il battito cardiaco; a riposo riporta il battito a un ritmo più lento.
Evoluzione del ruolo del pacemaker
Con il nuovo millennio il pacemaker subisce una fondamentale evoluzione: da stimolatore per il trattamento dei disturbidel sistema di ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] aspetto del recupero di situazioni di difficoltà e/o disfunzionalità psichiche, soggettivamente esperite come disturbo, registrazione di indici fisiologici (come il battito cardiaco, il ritmo respiratorio), gli studiosi sono riusciti a mettere ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] se l'eritropoiesi si svolge con ritmo normale; se invece, per qualsiasi del βpre-mRNA, che risulta in un disturbo della sua maturazione: l'alterazione anatomo-funzionale è questa volta al livello del e talvolta dal tamponamento cardiaco (v. Battle e ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] al di là di questa età, le malattie cardiache e vascolari diventano la causa di gran lunga suicidi in primavera. Non c'è invece un ritmo stagionale per il cancro e per le cirrosi disturbi non vengono portati se non sporadicamente all'attenzione del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] causa alla tempra gagliarda del C. di disturbi di natura artritica che nel triennio 1845-48 il ritmo pubblicistico del C., anche se non subisce di salute negli ultimi anni, affetto da vizio cardiaco, assistito dalla moglie e dal Bertani che era ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] 'apparato uditivo potrebbe essere disturbato dal rumore del polso e pertanto la modo tale che la percezione del nostro battito cardiaco è ridotta a un livello a un ritmo che non è mai sincrono con la pressione sonora sulla membrana del timpano.
La ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] del 20° secolo e ancora oggi ritenuta valida, nelle prime due non esistono o sono molto bassi i disturbicardiaci bambino in carne e ossa e ogni donna ha un suo ritmo di apprendimento. È importante sottolinearlo, perché alcune donne possono sentirsi ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] attraverso le terminazioni cardiache dei nervi vago e simpatico (canali); le alterazioni rispetto al ritmo normale sono trasmesse l'output del canale non è affatto equivalente all'input. Questa discrepanza può essere dovuta a disturbi casuali ma ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
elettrocuzione
elettrocuzióne s. f. [dall’ingl. electrocution, contrazione di electro-execution], non com. – 1. Elettroesecuzione, cioè esecuzione della condanna capitale per mezzo della sedia elettrica (in uso solo in alcuni degli Stati Uniti...