Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] dei vecchi ricordi sui nuovi apprendimenti, con conseguente riduzione della ritenzione soprattutto in presenza di data funzione o attività, procurando una serie di sintomi o di disturbi, si determinano o perché quella funzione o attività - per un ...
Leggi Tutto
Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] più radicale (nel senso di posta alla radice) dell'essere umano, esso si manifesta già a livello biologico le emozioni, seguendo un itinerario di apprendimento e memorizzazione regolato dall'ambiente.
È di diversi disturbi neuropsichiatrici ( ...
Leggi Tutto
VALENTINELLI, Giuseppe. –
Eleonora De Longis
Nacque a Ferrara il 22 maggio 1805 da Francesco, avvocato e giurista di fama, e da Maddalena Caccianiga, milanese. Oltre a Giuseppe, i coniugi Valentinelli [...] di Tibullo e Properzio e, inoltre, all’apprendimentodelle lingue moderne, in particolare il tedesco, il disturbi gastrointestinali. L’ampliamento del saggio bibliografico sulla Dalmazia con le notizie ricavate dai manoscritti della Marciana ...
Leggi Tutto
psicofarmaci
Gaetano Di Chiara
Farmaci per la mente
Gli psicofarmaci sono sostanze chimiche che modificano le funzioni della mente e il comportamento. La scoperta di certi psicofarmaci ha rivoluzionato [...] nei bambini affetti da un disturbo del comportamento e dell’attenzione (attenzione, deficit della), a causa del quale non le capacità di apprendimento, ma in seguito si scoprì che questi effetti erano dovuti a una riduzione della stanchezza e ...
Leggi Tutto
ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] e l’altra a Tortelli, si apprende che Odo si trovava fra il ).
Afflitto da tempo da disturbi mentali, morì al più dei classici nello Studium Urbis tra Umanesimo e Rinascimento, in Storia della Facoltà di lettere e filosofia de La Sapienza, a cura di ...
Leggi Tutto
psicosi
Nicoletta Gosio
Psicosi puerperale
Con l’espressione psicosi puerperale si indica l’insieme di sindromi psicopatologiche che insorgono nel puerperio, inteso in senso lato come il periodo di [...] ritenute dalla maggior parte degli autori espressione di un disturbo affettivo, ma è discusso se considerarle malattie a sé nell’acquisizione del linguaggio e dell’autonomia motoria, difficoltà di apprendimento e di socializzazione, deficit ...
Leggi Tutto
Tic
Alberto Muratorio
I tic sono movimenti improvvisi, brevi, rapidi, afinalistici e stereotipati, che si ripetono a intervalli irregolari; possono interessare un singolo muscolo o più gruppi muscolari, [...] . Il disturbo causa notevole compromissione dell'attività sociale e lavorativa. Spesso si associano alterazioni psichiche quali il disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo da deficit di attenzione e iperattività, deficit di apprendimento, lievi ...
Leggi Tutto
neuropeptidi
Cinzia Severini
Neuropeptidi e patologie nervose
L’azione coordinata di numerosi neurotrasmettitori e neuropeptidi è responsabile della conservazione di particolari complesse funzioni cerebrali [...] il consumo di cibo, l’apprendimento, la memoria. Di conseguenza l’eziopatogenesi di disturbi di queste funzioni non si stato approvato l’utilizzo di questo stesso antagonista della sostanza P nella terapia antiemetica in pazienti sottoposti a ...
Leggi Tutto
coazione a ripetere
Tendenza incoercibile, del tutto inconscia, a porsi in situazioni penose o dolorose, senza rendersi conto di averle attivamente determinate, né del fatto che si tratta della ripetizione [...] destino e addirittura perseguitati dalla cattiva sorte. In alcuni disturbi del carattere, la c. a r. si esprime è un normale fenomeno dello sviluppo motorio e mentale del bambino nel processo di apprendimento: viene utilizzata nel tentativo ...
Leggi Tutto
associazionismo
Dottrina secondo la quale tutte le operazioni intellettuali e, più in generale, tutto l’insieme dei fenomeni psichici è retto da leggi di tipo associativo.
L’associazionismo come concezione [...] apprendimento animale e da I. Pavlov, che scopre il condizionamento attraverso il principio dell’a. per frequenza, ma lo trasferisce dall’ambito soggettivistico delle sensazioni, delle idee e della di disturbi psichici, dai fondatori della psicologia ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
discalculia
s. f. Disturbo specifico dell'apprendimento consistente nell'incapacità parziale o totale di eseguire operazioni di calcolo o, in un senso più ampio, di comprendere l'aritmetica. ◆ [tit.] Sbagliare i conti può essere una patologia...