Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] concerne i disturbidi tipo caratteriale (gelosia, aggressività), nevrotico (reazioni ansiose, isteriche, psicomotorie, fobico-ossessive), psicotico (soprattutto dell'area sessuale), disturbi legati comunque alla struttura della personalitàdi base ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] disturbi nella percezione del tempo e dello spazio, il fotismo (percezione di immagini luminose), l'impressione di levitazione e di abbandono del corpo, un sentimento di disadattato, un soggetto dotato di un tipo dipersonalità deviante, i cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] giustizia alla personalità individuale dell'uomo. Per Monakow la capacità dell'organismo di riparare da solo, fino a un certo grado, i danni subiti era altrettanto fondamentale dello sviluppo dei meccanismi di compensazione. I disturbi reattivi ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] certamente quello che maggiormente contribui a sviluppare la personalità scientifica del D. e a determinarne gli orientamenti da ciò concluse che questa forma di alloritmia doveva essere prodotta da disturbidi conduzione nella complessa rete della ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] l'essenza stessa della malattia e riveste carattere fondamentale di sistematicità e di lucido sviluppo; nei quadri paranoidi, sia schizofrenici sia anche legati a disturbi specifici dipersonalità, il delirio è meno organizzato, a volte fortemente ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] di reazione del soggetto stesso all'evento, alle caratteristiche dipersonalità e alla presenza di supporto di perdita affettiva, i disturbi d'ansia dove agiscono condizioni di stress cronico, il disturbodi panico che segue spesso a eventi di ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] momento di sradicamento dalla propria abitazione, si favoriscono l'insorgere e l'accentuarsi didisturbi 1985; r. canestrari, c. cipollini, Modificazioni dipersonalità nella terza età, "Rivista di Neurologia, Psichiatria, Scienze umane", 1982, 2 ...
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Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] praticano rapporti sessuali senza precauzioni, che li mettono a rischio d'infezione e di malattie trasmissibili per via sessuale. Il disturbo masochistico dipersonalità, da distinguere dal masochismo sessuale, è invece una modalità pervasiva ...
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balbuzie e tic
Marco Salvetti
Due disturbi che rendono difficili i rapporti sociali
Balbuzie e tic sono disturbi che creano difficoltà nelle relazioni con gli altri perché colpiscono la capacità di [...] Gilles de la Tourette (detta anche 'malattia dei tic'), nella quale ai tic si associano problemi di comportamento e disturbi della personalità con difficoltà scolastiche e nei rapporti con gli altri. Rare volte la malattia peggiora dall'infanzia fino ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] di rappresentazioni mentali, e disturbididi apparire di più di quello che si è in realtà, di fronte agli altri e a sé stesso, di vivere più intensamente, spesso con prevalenza dell’immaginazione, di recitare una parte; tali personalità ...
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disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...