Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] allucinosi cronica tattile (nota anche come sindrome di Ekbom, costituita da disturbi percettivi cutanei, interpretati come causati da ' ' all'esterno di elementi scissi della personalità, che avviene attraverso gli organi di senso. Questi elementi ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] nel corso dello sviluppo, esiste anche una stretta relazione tra alcuni tratti vulnerabili della personalità e il successivo tipo didisturbo nevrotico che viene espresso (Giusti-Montanari-Iannazzo 2000). Una forte esperienza stressante persistente ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] giorni. La mescalina determinerebbe una forma di dissociazione della personalità che ricorda la sindrome dissociativa degli frantumarsi all'infinito e mutano le esperienze di spazio e tempo. Disturbi della memoria e dell'attenzione, così come ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] . L'intensità di queste reazioni è collegata sia alla dose che il soggetto si inietta, sia alla sua personalità. In particolare, abbiano una storia precedente di difficoltà psicologica (instabilità emotiva o disturbi psicotici). Le anfetamine vengono ...
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Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] la strutturazione formale del p. sia il suo contenuto.
I disturbi formali del pensiero. - Sono la fuga delle idee, personalità stessa del soggetto, che ne fa lo scopo di tutti i suoi pensieri. Dal punto di vista psicologico è proprio il carattere di ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] dall’ambiente, in contrapposizione alle neurosi nucleari, ancorate nella personalità e con una prognosi meno favorevole.
Disturbi marginali della personalità
Sindromi che sono sulla linea di confine tra neurosi, psicopatia, psicosi, dette anche ...
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Sindrome psicotica caratterizzata da vivaci allucinazioni (uditive, visive, tattili, olfattive ecc.) e da idee deliranti associate a disturbi del pensiero e dell’affettività; a differenza della schizofrenia [...] ), la p. non porterebbe sempre alla demenza, dal momento che, al di fuori degli attacchi deliranti, si mantengono relativamente integre le facoltà intellettive e la personalità. Se ne distinguono varie forme cliniche: p. sistematica, che colpisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] 1926), allievo di Gemelli, e professore nella facoltà di Medicina dell’Università di Milano. Anche la psicologia della personalità, la psicologia e alla cura dei pazienti affetti da disturbi psichici. Critiche e proteste all’istituzionalizzazione del ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] ancora un senso porsi tale domanda, e a chi va posta? Se è un disturbo o una sofferenza, qual è la sua natura e quale la sua origine? La è il singolo individuo, partito magari da personali condizioni di svantaggio.
In conclusione, le indagini più ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] psiche, sollevando interrogativi sulla volontà, su quegli impulsi e comportamenti personali che erano cruciali per comprendere le origini di uno dei più sconcertanti gruppi didisturbi osservati nei pazienti clinici del XIX sec., le isterie.
Jean ...
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disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...