LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] sia dalle più recenti dottrine psicopatologiche ispirate alla degenerazione e, nella convinzione che i vari disturbimentali fossero autentiche manifestazioni patologiche da studiare con i metodi della neurofisiologia e della neuropatologia, sostenne ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] aspettativa. Due anni più tardi sembrò potere riprendere l'insegnamento, ma dopo sei mesi, a causa dei suoi profondi disturbimentali, il ministro della Pubblica Istruzione, a seguito del parere della facoltà medica di Firenze, lo collocò a riposo (1 ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] Francesco (14 marzo 1743-5 maggio 1744), morti poco dopo la nascita, Cecilia, nata il 17 settembre 1741, affetta da disturbimentali sin dall’adolescenza e mai più ripresasi, e Contarina (18 giugno 1744-27 dicembre 1804). Educò lei stessa Cecilia e ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] interno dell'istituto psichiatrico e neuropatologico di E. Belmondo e a ventidue si laureò con una tesi sui disturbimentali delle comunità, divenendo subito dopo (1908) assistente volontario nella clinica medica dell'università sotto la guida di A ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] Pasquini, «finalmente impazzitosi, morì miserabile organista di San Pietro in quella città» (1646, p. 97). L’ipotesi dei disturbimentali non è improbabile: nel novembre e dicembre 1605 la ricevuta del salario di Pasquini fu firmata da un incaricato ...
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SCUDERI, Rosario
Maria Conforti
SCUDERI, Rosario. – Nacque a Viagrande (Catania) il 15 ottobre 1767. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Lo zio paterno Francesco Maria, sacerdote e medico, era una [...] affermando una fisiologia incentrata proprio sulla chimica. In ogni caso, il giovane medico si ammalò gravemente, probabilmente di disturbimentali: nel 1805 lasciava la cattedra di Patologia a Palermo in seguito a dissapori con i colleghi o, come ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] . Una buona notorietà, anche al di fuori dell'ambiente strettamente specialistico, gli aveva procurato l'opera I disturbimentali. Patologia speciale ed anomalie dello spirito, Milano 1922, una sorta di panoramica su tutti i maggiori capitoli della ...
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ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] Niccolò Rainaldi e con Bartolomeo e Tancredi de Scalis (Chiaverini, 1974; Papponetti, 1991).
Afflitto da tempo da disturbimentali, morì al più tardi nel 1463, come è possibile dedurre dalla testimonianza contenuta nel XII libro dei Commentarii di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di filogenesi (puramente ideale) delle funzioni vitali e mentali con l'anatomia comparata e l'anatomia del sistema ambedue riconducibili ad alterazioni dei chimismi organici ma innescate da disturbi psichici (ogni malattia è per il D. malattia dello ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] lasciava libero molto tempo, tanto più che soffriva di disturbi nervosi e intestinali che lo prostravano e gli facevano più ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...