DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] interno dell'istituto psichiatrico e neuropatologico di E. Belmondo e a ventidue si laureò con una tesi sui disturbimentali delle comunità, divenendo subito dopo (1908) assistente volontario nella clinica medica dell'università sotto la guida di A ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] Pasquini, «finalmente impazzitosi, morì miserabile organista di San Pietro in quella città» (1646, p. 97). L’ipotesi dei disturbimentali non è improbabile: nel novembre e dicembre 1605 la ricevuta del salario di Pasquini fu firmata da un incaricato ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] . Una buona notorietà, anche al di fuori dell'ambiente strettamente specialistico, gli aveva procurato l'opera I disturbimentali. Patologia speciale ed anomalie dello spirito, Milano 1922, una sorta di panoramica su tutti i maggiori capitoli della ...
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Frenologo (Longwich, Treviri, 1776 - Boston 1832). Studente di teologia dal 1791 a Treviri, si trasferì, dopo l'invasione francese, a Vienna, dove nel 1799 iniziò lo studio della medicina (vi divenne medico [...] alla conoscenza dell'anatomia normale e patologica del cervello. Le sue tesi sulla riconducibilità dei disturbi nervosi e mentali a modificazioni del tessuto cerebrale inducono a considerarlo un precursore della nuova psichiatria a indirizzo ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] circola quindi con grande facilità per i vari contenuti mentali, senza i vincoli successivamente imposti da un'aderenza vinta per consentire a dati elementi inconsci responsabili dei disturbi nevrotici di affiorare alla coscienza. Freud suppone che ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di filogenesi (puramente ideale) delle funzioni vitali e mentali con l'anatomia comparata e l'anatomia del sistema ambedue riconducibili ad alterazioni dei chimismi organici ma innescate da disturbi psichici (ogni malattia è per il D. malattia dello ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] che, se lesionate da traumi incidentali o disturbi della circolazione, maggiormente determinano la perdita di che definisce 'fisicalismo' l'impostazione, per la quale tutti gli eventi mentali sono identici a (o composti da) eventi fisici. Secondo D.C ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] base fisiologica. L'ansia si riferisce anche a un fatto mentale, è un'emozione che può essere sentita e la sensazione si riferiscono al trauma.
Per quanto riguarda la spiegazione dei disturbi d'ansia, la teoria freudiana (v. angoscia) ha dominato ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] lasciava libero molto tempo, tanto più che soffriva di disturbi nervosi e intestinali che lo prostravano e gli facevano più ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ma era egualmente matura nel B. come in tanti altri ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dei due reparti di degenza dell’Istituto, che accoglieva casi psichiatrici e neurologici (per lo più epilettici, insufficienti mentali, affetti da lievi disturbi del comportamento) in una fascia di età tra i 6 e i 18 anni. Senza alcuna intenzione ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...