Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] . Bechterev, il quale, in un caso di gravi disturbi della m., aveva dimostrato l’esistenza di lesioni bilaterali appunto Wittgenstein: per il primo ricordare non implica una peculiare immagine mentale di ciò che viene ricordato, ma una capacità di ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] resta solo nella sua forma affettiva e pratica e perde la componente rappresentativa e dialettica; c) disturbi psicotici, cioè in corso di malattie mentali, fra cui il mutacismo, espressione di un’inibizione psichica, altre volte fenomeno isterico o ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] loro accumulo nei semi. La carenza del c. provoca vari disturbi, in alcuni casi arresto di sviluppo e fragilità dei tessuti.
della base, inducendo gravi sintomi extrapiramidali e mentali. calcioCalcinosi cutanea Consiste in accumuli circoscritti di ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] ogni approccio e in ogni contesto di cura. d) La collaborazione di specialisti diversi. I disturbi del comportamento alimentare sono le malattie mentali che coinvolgono e sconvolgono più profondamente il corpo e la sua biologia. Nel corso del tempo ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] scatenate diverse reazioni che vanno dall'oculorinite a disturbi del ritmo cardiaco, alla sindrome orticaria-angioedema, anemia, ridotta mobilità spontanea, alterazioni sensoriali e mentali, incontinenza, malnutrizione, età avanzata). Poiché una gran ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] loro il nome di malattie, ma di parlare, in termini vaghi, di "disturbi della mente e del comportamento". Gli specialisti delle malattie mentali avevano fortemente criticato le versioni precedenti della Classificazione statistica internazionale e il ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] , hanno abitualmente un carattere regressivo. Gli aspetti clinici dei disturbi del linguaggio sono diversi nel bambino e nell'adulto. Nel cerebrali è stata messa in relazione con la vita mentale, la chiara antinomia fra la dualità morfologica del ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] da una relazione inversa con il bicarbonato in molti disturbi dell'equilibrio acido-base.
La quantità di bicarbonato 0,5-1 °C. Con un deficit del 10% compaiono alterazioni mentali e la prostrazione fisica è imminente. Col 12% si ha difficoltà ad ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] . In questa età possono infatti emergere difetti neurologici minori, disturbi del linguaggio e del comportamento, problemi minori di vista e si traduce in un difetto di conoscenza degli stati mentali propri e della madre, con i significati affettivi ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] che questa caratteristica è diversa sia dai disturbi semantici che accompagnano altre patologie cliniche (afasia indice del modo in cui si verifica l'organizzazione del lessico mentale. I soggetti con sindrome di Williams mostrano risposte che sono ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...