(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] ". In altri termini, viene sostenuto che ciascun tipo di stato mentale o processo "sia numericamente identico [ovvero: è una e la descritti all'inizio del Novecento dalla letteratura psichiatrica come disturbi dissociativi della c. (Bleuler 1911) - c' ...
Leggi Tutto
Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] proprie ed è relativamente indipendente dagli altri processi mentali (Kanizsa 1980, 1991).
Mentre la teoria pp. 41-72.
F. Denes, C. Semenza, E. Magno Caldognetto, Disturbi fonologici nell'afasia, in Manuale di neuropsicologia, a cura di G. Denes, ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] circola quindi con grande facilità per i vari contenuti mentali, senza i vincoli successivamente imposti da un'aderenza vinta per consentire a dati elementi inconsci responsabili dei disturbi nevrotici di affiorare alla coscienza. Freud suppone che ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] 26% nei soggetti sottoposti a un periodo continuo di sforzi mentali. Müller e Pilzecker hanno interpretato questi fatti in base a le ha provocate.
Nel primo caso si parla di disturbi della formazione della traccia mnesica, nel secondo di alterazione ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] . In questa età possono infatti emergere difetti neurologici minori, disturbi del linguaggio e del comportamento, problemi minori di vista e si traduce in un difetto di conoscenza degli stati mentali propri e della madre, con i significati affettivi ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] che, se lesionate da traumi incidentali o disturbi della circolazione, maggiormente determinano la perdita di che definisce 'fisicalismo' l'impostazione, per la quale tutti gli eventi mentali sono identici a (o composti da) eventi fisici. Secondo D.C ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] base fisiologica. L'ansia si riferisce anche a un fatto mentale, è un'emozione che può essere sentita e la sensazione si riferiscono al trauma.
Per quanto riguarda la spiegazione dei disturbi d'ansia, la teoria freudiana (v. angoscia) ha dominato ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] 'oggettivazione, che pure è alla base della sua formulazione mentale e linguistica, mantiene, a differenza dei termini soggetto e gruppo di funzioni che maturano, possono essere soggette a disturbi e anche curate, in una prospettiva nella quale da un ...
Leggi Tutto
Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] rara: per lo più queste ricevono diagnosi (in relazione al grado di funzionamento cognitivo) di ritardo mentale o di disturbo della personalità. Solo la conoscenza della storia clinica del soggetto fin dalla prima infanzia può orientare verso ...
Leggi Tutto
Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] una lettura o un discorso casuali su malattie, sofferenze, disturbi, o per averne avuto esperienza in altri.
L'idea 1996), con cardiofobie, autopalpazioni interminabili, 'ruminazioni' mentali insistenti e, spesso, monotematiche, fino a pervenire ...
Leggi Tutto
disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...