PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] che il lobo temporale e altre strutture del sistema limbico sono responsabili dei cosiddetti attacchi di panico, un disturbo dell'emotività caratterizzato da episodi ricorrenti di terrore immotivato: Robins ha dimostrato che l'attacco è preceduto e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] di Vane fornirono una spiegazione dell'associazione, nota da lungo tempo, tra l'uso prolungato di aspirina e vari disturbi a livello dello stomaco, ulcera compresa, poiché molte prostaglandine sono coinvolte nel controllo dell'acidità gastrica.
I ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] nelle indagini radiologiche. Anche per questi prodotti possono essere scatenate diverse reazioni che vanno dall'oculorinite a disturbi del ritmo cardiaco, alla sindrome orticaria-angioedema, fino allo shock anafilattoide. L'approccio al problema ...
Leggi Tutto
Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] (deep brain stimulation) è una tecnica neurochirurgica che ha trovato importanti applicazioni nel trattamento di diversi disturbi del movimento. Venne introdotta per contrastare alcune forme di dolore negli anni Cinquanta del Novecento. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] accidentale iniezione endovasale, assorbimento più rapido, minore legame proteico ecc.), che può comportare sintomi iniziali quali logorrea, disturbi della visione e dell'udito, euforia, difficoltà ad articolare le parole, tremori muscolari e, infine ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] uomini o per sole donne, per coppie sposate, per lavoratori adulti, per adolescenti in età scolare, per persone con disturbi psichiatrici. Né va dimenticato che con il nome di comunità terapeutiche sono designate anche esperienze assolutamente non ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] vomito. È, quindi, importante determinare le dosi massime alle quali è possibile somministrare il farmaco senza provocare disturbi seri al paziente. Individuata una serie di dosi utili e ragionevolmente prive di tossicità, si disegnano esperimenti in ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] non giungevano a produrre lesioni gravi e impressionanti. Rutheford assicurava di non aver subito danni e non accusava disturbi, Maria Curie mostrava le sue dita sofferenti come un prezzo pagato alla ricerca scientifica, piccolo prezzo rispetto a ...
Leggi Tutto
disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...