Stato di squilibrio tra rifornimento di nutrienti ed energia – troppo scarso (m. da carenza), incongruente (m. da squilibrio), eccessivo (m. da eccesso alimentare) – e il fabbisogno del corpo per assicurare [...] rispetto al normale), febbre e atrofia delle masse muscolari; la m. lipidica, oltre che da disturbi gastrointestinali, è caratterizzata dalle manifestazioni connesse allo scarso apporto o all’insufficiente utilizzazione delle vitamine liposolubili ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] il grasso, che nei ruminanti è prevalentemente di tipo saturo. I grassi saturi sono stati associati al colesterolo e ai disturbi coronarici, e come tali considerati un fattore di rischio. Il grasso di animali non ruminanti, come i maiali e il pollame ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] fibre per i movimenti volontari alla cui interruzione conseguono paralisi e disturbi sensitivi (➔ sensibilità).
Lesioni del p. possono essere dovute a disturbi tossici, circolatori, infettivi, traumi: mentre le emorragie si manifestano acutamente con ...
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Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] della carta ecc. Danno da g. In fisiopatologia, locuzione che designa le manifestazioni morbose la cui patogenesi è connessa a intolleranza del glutine. Sindromi di questo tipo sono il morbo celiaco, la sprue non tropicale e altri disturbi minori. ...
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Chimica
Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo. Se l’acqua contenuta nel corpo è di impregnamento la d. non altera la struttura molecolare del corpo: più propriamente si dovrebbe [...] la d. provocata da vomito e diarrea e la d. del lattante. Quest’ultima si osserva nel decorso dei gravi disturbi gastro-enterici e si manifesta con secchezza della cute, aridità delle mucose, depressione della grande fontanella, stato tossico. Il ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] la prontezza di risposta, il termine integrale (guadagno KI) annulla l'errore a regime dovuto alla gravità o a disturbi costanti, mentre il termine derivativo (guadagno KD) ha un effetto di stabilizzazione contro le oscillazioni del moto. Le tre ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] acustiche, cioè pareti di limitata altezza, dotate di capacità fonoisolante, poste fra la sorgente del rumore e l’area disturbata o ad asfalti poco rumorosi, a doppio strato di diversa composizione. Metodologie innovative di riduzione del rumore, di ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] dei riflessi, ipotermia nella fase iniziale e ipertermia dopo le prime 24 ore, tendenza alla paralisi bulbare e, come frequente complicanza, broncopolmonite. Il barbiturismo cronico è contrassegnato da disturbi psichici, neurologici e viscerali. ...
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L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] del processo e adeguata reiezione di fattori indesiderati (disturbi), si adotta un'azione di controllo dipendente dalla la possibilità di variare i riferimenti e di compensare disturbi noti; tiene conto inoltre in maniera esplicita di eventuali ...
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Manipolatore riprogrammabile, multiscopo progettato per muovere oggetti, parti, attrezzi, o apparecchiature specializzate attraverso vari movimenti, programmati per l’esecuzione di una varietà di compiti. [...] originali, non previste dal progettista.
Per la variabilità dell’ambiente di operazione, un r. è soggetto a disturbi meccanici ed elettrici, e massima attenzione va posta alla sua affidabilità, scegliendo modalità e criteri di programmazione ed ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...