Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] da un interessamento superficiale fino alla perforazione dell’utero. L’eziopatogenesi è oscura; sono invocate endocrinopatie o disturbi di circolo del villo. La sintomatologia consiste in un’accentuazione dei fenomeni propri della gravidanza (vomito ...
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Pediatra e psicanalista britannico (Plymouth 1896 - Londra 1971). Giunse alla psicoanalisi partendo da una vasta esperienza pediatrica. Tra i suoi contributi fondamentali vi è quello relativo all'esperienza [...] psicanalisi da una vasta esperienza pediatrica caratterizzata da profonda sensibilità per i problemi emotivi connessi con i disturbi pediatrici (della quale è testimonianza il suo primo libro Disorders of Childhood, 1931) sono delineate nel volume ...
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Alcaloide, C17H23NO3, estratto dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali (Scolopia iaponica, Hyosciamus niger ecc.). Non sempre preesiste come tale nel vegetale, ma si forma [...] salivare, gastrica, bronchiale e sudorale, aumento della frequenza dei battiti cardiaci. In caso di avvelenamento, provoca disturbi psichici, difficoltà a deglutire ecc.
Si suole chiamare sindrome atropinica il complesso di sintomi di avvelenamento ...
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Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] o meno a lungo e talora sono in grado di compiere nell’organismo infestato lunghe e complesse migrazioni. I disturbi provocati dall’elmintiasi sono pertanto molteplici e variano a seconda della specie parassitaria e degli organi affetti. Elminticida ...
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Medico (Iznang, Lago di Costanza, 1734 - Meersburg 1815). Si laureò in filosofia e teologia a Ingolstadt, poi in medicina a Vienna (1766). Sulla traccia di Paracelso e della tradizione astrologica, cercò [...] 'ipnosi. M. ritenne che attraverso l'influsso magnetico si potessero anche curare le malattie alla cui origine sarebbero disturbi di origine "magnetica". Osteggiato dalle autorità sia mediche sia civili ed ecclesiastiche, fu costretto a rifugiarsi a ...
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OSSALURIA
Fernando Marcolongo
. Disturbo del metabolismo caratterizzato da aumentata produzione ed eliminazione di acido ossalico.
Essa può apparire con le note di una malattia diatesica legata o meno [...] di coliche renali (senza calcoli) col tipo della cosiddetta ossaluria accessionale. Frequenti sarebbero i disturbi dispeptici, nevralgie, dolori reumatoidi, i disturbi nervosi e quelli a carico delle condizioni generali.
Per la cura si consiglia una ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] il dolore con manipolazioni delle ossa e dei muscoli, mentre la fitoterapia si serve delle piante medicinali per curare svariati disturbi e malattie anche gravi.
Alcuni di questi metodi di cura non si pongono sempre e comunque come alternativi alla ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] post-traumatico.
Dal punto di vista epidemiologico, nella popolazione in condizioni normali si registra una bassa percentuale del disturbo (0,5-1%), dovuta in genere a incidenti, violenze e fatti criminali. In popolazioni esposte a disastri naturali ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] : la chirurgia dell'epilessia, indicata in casi selezionati di epilessia focale farmaco-resistente; la chirurgia dei disturbi del movimento, quali alcune forme di morbo di Parkinson, discinesie, distonie, spasticità da paralisi cerebrale infantile ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] che tale associazione sia più stretta nel caso delle obesità viscerali. L'o. grave comporta inoltre una serie di disturbi respiratori i quali, pressoché inavvertibili e non dimostrabili nelle forme più lievi, vanno facendosi sempre più evidenti con l ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...