Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] si manifesta con ulcere superficiali ricorrenti (afte), spesso isolate, che compaiono in rapporto a fattori causali, quali disturbi gastroenterici o psicosomatici, scompensi ormonali, traumatismi, carenze di ferro o di vitamine del gruppo B ecc. Le ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] e della cura più familiari con le proprie rappresentazioni di malattia e salute. In alcuni casi, i soggetti affetti da disturbi mentali tornano nel paese d'origine, perché soltanto in quest'ultimo possono essere curati per un male che non troverebbe ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] cerebrolesi e sui deficit cognitivi che essi manifestano. Gli studiosi hanno potuto acquisire importanti informazioni sulla natura di disturbi come l'amnesia, l'afasia, l'agnosia visiva.
Decision making: oggetto di queste ricerche sono quei processi ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] una maggiore possibilità di infezioni. Nel neonato SGA vi è una maggiore incidenza sia di deficit maggiori sia di disturbi dell'apprendimento. Studi effettuati su bambini con ritardo di crescita intrauterina, seguiti fino all'età scolare, hanno ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] verso il basso' non può infatti trovare la profondità ed è costretta a rimanere perennemente inflazionata in un disturbo maniacale dell'umore mascherato da ‛crescita'. Hillman collega l'orrore occidentale per la depressione con la tradizione dell ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] aspetti sintattici e semantici). A favore di questa ipotesi esistono dati neuropsicologici (Solms 1995) in cui i disturbi del sogno fino alla sua scomparsa erano presenti per lesioni delle aree associative, temporo-parietoccipitali e frontali, in ...
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Mimica
Bruno Callieri
Franco Ruffini
La mimica (dal greco μῖμος, derivato di μιμέομαι, «imitare») è l’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere [...] coreici (ballo di San Vito) e degli encefalitici.
È opportuno inoltre menzionare i molteplici e importanti disturbi psichiatrici: il rallentamento psicomotorio triste e abbattuto del depresso, la disperata facies melanconica, la maschera inquieta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] di indagare l’Io nella sua essenza, in rapporto a quelle che egli considerava tipiche malattie dell’Io, ossia i disturbi narcisistici e le psicosi. Weiss, a sua volta, fece proprio il concetto di Io di Federn, contribuendo attraverso i propri ...
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ipnosi e trance
Simona Argentieri
Geni Valle
Uno stato artificiale di coscienza tra il sonno e la veglia
L'ipnosi è un fenomeno complesso tra il fisico e lo psichico, di antica origine, del quale non [...] solo in un clima di fiducia. Con il tempo e l'allenamento, si può così imparare a regolare la tensione, a superare disturbi come il prurito incessante o l'insonnia.
Talvolta l'ipnosi si può utilmente usare per non sentire dolore, per esempio durante ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] presentarsi isolato nella stessa persona; frequentemente però può essere sintomatico di diversi disturbi neuropsichiatrici (schizofrenia, epilessia, sindromi parkinsoniane, arteriosclerosi cerebrale, alcolismo, tumori frontali, psiconevrosi ossessive ...
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disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...