Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] periodo di incubazione della malattia dura da 20 a 90 giorni; dopo un breve periodo prodromico con presenza di disturbi mal definiti (astenia, cefalea, insonnia), si giunge al periodo eccitativo (r. furiosa o fase neurologica acuta) che presenta un ...
Leggi Tutto
Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle a. è privo di scheletro ed emette [...] in alcuni paesi, specie tropicali. Il protozoo si localizza più comunemente nell’intestino, provocando ulcerazioni, emorragie e disturbi funzionali anche gravi. L’amebiasi è trasmissibile con le feci in cui il parassita si ritrova. Complicazioni più ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] della s. secondaria. Questa inizia in genere circa due mesi dopo il contagio e si manifesta con disturbi generali (astenia, inappetenza, cefalea, dolori articolari, muscolari e ossei, febbre) e con manifestazioni più significative, come alterazioni ...
Leggi Tutto
Sottordine di Mammiferi Artiodattili che comprende Tragulidi, Moschidi, Cervidi, Giraffidi, Antilocapridi, Bovidi. Si conoscono fossili, con numerose famiglie estinte, fin dall’Eocene medio e forse dall’inferiore. [...] dei prestomaci, replezione del rumine, timpanismo, indigestioni, ingestione di corpi estranei ecc.), altre sono generali (disturbi epatici, renali, e dell’innervazione gastrica ecc.). Le cure per ripristinare la normale ruminazione consistono nel ...
Leggi Tutto
teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] vita adulta. Al contrario, un attaccamento patologico nell’infanzia, esito di esperienze precoci infelici, predispone a disturbi psicopatologici nell’età adulta e compromette lo sviluppo delle successive relazioni affettive. Grazie agli studi del ...
Leggi Tutto
Nome comune del c. selvatico (Oryctolagus cuniculus), Mammifero Lagomorfo, e delle forme domestiche derivate da esso; è più piccolo della lepre comune, con orecchie e arti più corti: ha pelame morbido [...] grani, crusca o farine, o alimenti misti, concentrati. Il mangime delle fattrici in lattazione è più ricco di cellulosa. I piccoli devono ricevere il latte materno per 40-45 giorni. Erbe o verdure troppo acquose possono arrecare disturbi funzionali. ...
Leggi Tutto
Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] dell'elasticità e della lubrificazione vaginali provocate da carenza ormonale, per es. in menopausa o in puerperio; a disturbi dell'eccitazione (arousal disorders), erroneamente confusi con la frigidità; a endometriosi. In tali casi è il dolore al ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] ’o. interno, o labirintopatie, sono causa di quadri morbosi (per es., la sindrome di Ménière) nei quali dominano i disturbi dell’udito e dell’equilibrio.
Religione
L’attributo di un’accentuata disponibilità di o. è proprio di numerose figure divine ...
Leggi Tutto
Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] ghiandola parotide. Sono tumori che insorgono per lo più nell’età media e che si accrescono senza provocare disturbi, lentamente, per anni, in forma di tumefazione ben delimitata, bernoccoluta, di consistenza variabile secondo le zone del tumore ...
Leggi Tutto
Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] albero bronchiale o, più di frequente, un singolo segmento. Si hanno bronchiectasie secche, che in genere non provocano disturbi, e umide, con ristagno delle secrezioni; queste ultime, a seconda della loro forma, estensione, dimensione, provocano ...
Leggi Tutto
disturbanza
s. f. [adattam. dell’ingl. disturbance «disturbo»]. – In fisica, termine con cui si indica, genericam., una grandezza descrittiva di una radiazione elettromagnetica, in partic. luminosa (per es., l’intensità del campo elettrico...