Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] viene reinvestita sull'Io.
Il narcisismo come disturbomentale
In psichiatria, il n. è indicato tra i disturbi di personalità (disturbo narcisistico di personalità). Le persone affette da tale disturbo tendono a esagerare le proprie capacità e i ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] e dell’inconscio ed è associata con tutti gli altri processi mentali.
Nell’ambito della psicopatologia sono noti due tipi di perdita del momenti più impensati: ciò è molto frequente nel disturbo ossessivo del pensiero, in quello depressivo e nelle ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] in un mondo tutto suo. Spesso mostra anche un ritardo mentale e si comporta in un modo che appare bizzarro. È un bambino che ha bisogno di aiuto e comprensione
Un mondo a parte
Il disturbo autistico, o autismo infantile, è una malattia che si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] quello sano e quello morboso. Questo mutamento di mentalità si rispecchia nella sostituzione del termine ‛perversioni' anche una più netta delimitazione tra sviluppo normale e sviluppo disturbato; in tal modo, le discussioni sulla sessualità umana si ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] Renata Gaddini De Benedetti
1.
L'inizio della vita mentale
In nessun'altra fase del suo sviluppo l'individuo , di dissociazione, a una fuga e, a volte, anche a un disturbo più profondo. Il sentimento materno, che ha accompagnato il feto fin dai ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] tentativi in questo senso sono stati fatti, studiare l'apparato mentale di un bambino nell'utero, che pure esiste e funziona Il feto non può percepire nient'altro che un grandissimo disturbo dell'economia della sua libido narcisistica" (trad. it., p ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] base fisiologica. L'ansia si riferisce anche a un fatto mentale, è un'emozione che può essere sentita e la sensazione si riferiscono al trauma.
Per quanto riguarda la spiegazione dei disturbi d'ansia, la teoria freudiana (v. angoscia) ha dominato ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] di esperienze precoci infelici, predispone a disturbi psicopatologici nell'età adulta e compromette lo di amore
La vita di amore consiste nel rimanere in una relazione vivificante, mentale e corporea, con l'altro, sia esso un partner, o un programma ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] o indice di un'altra attività, come quella mentale o cognitiva. Un altro aspetto distintivo dell'analisi sperimentale diritti fondamentali degli altri vengono violati. I soggetti con tali disturbi sono crudeli con le persone e gli animali, sono i ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] angoscia è un sintomo di quegli attacchi di panico classificati fra i disturbi d'ansia; anche qui essa è riferita a uno stato affettivo di , sottolinea l'importanza della scoperta che la vita mentale si svolge nell'interno di un individuo, che il ...
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disturbo
s. m. [der. di disturbare]. – 1. Il disturbare o il disturbarsi, e anche l’incomodo, il fastidio, ecc., che ne è l’effetto: d. della quiete notturna; dare, recare, procurare d.; prendersi il d. di ...; non vorrei esserti di d.; perdoni...
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...