paranoia
Psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico (di grandezza, di persecuzione, di gelosia, ecc.), lucido, sistematizzato, dotato di una propria logica interna, non associato ad [...] p. un delirio a esordio tardivo, lento e progressivo, secondo un’articolazione coerente e ordinata, non secondario a disturbidell’umore; ne intuì inoltre uno sviluppo secondo due direzioni che spesso si combinano tra loro: da un lato il delirio ...
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anoressia
Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo.
Anoressia mentale
Sindrome d’interesse psichiatrico (anche nota [...] magrezza costituiscono epifenomeni di altre patologie, come disturbi primari dell’umore (depressione e mania), disturbi di ansia primari (fobie specifiche, disturbo ossessivo-compulsivo) o disturbidello spettro psicotico (paranoia e schizofrenia). L ...
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SSRI (sigla dell’ingl. Selective Serotonin Reuptake Inhibitors)
Farmaci antidepressivi, il cui meccanismo d’azione interviene, a livello dei recettori specifici neuronali, impedendo la ricaptazione di [...] : depressione del tono dell’umore, apatia e indifferenza, alterazioni del sonno, dell’appetito e del peso, difficoltà di concentrazione, pensieri di colpa o di morte, senso di inadeguatezza, anedonia, ecc. La presenza di un disturbo bipolare, rischi ...
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depressione
Giuseppe Ducci
Deviazione del tono affettivo in senso malinconico, triste, con sintomi cognitivi, comportamentali e somatici che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire il tono dell’umore [...] multifattoriale del fenomeno depressivo. Secondo i sistemi di classificazione internazionale la d. rientra nello spettro dei disturbidell’umore. Le diverse forme di d. possono insorgere a seguito di eventi stressanti (lutti, separazioni, perdita del ...
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maternity blues
loc. s.le m. inv. Disturbo improvviso e temporaneo dell’umore, che può colpire le donne che hanno appena partorito; non coincide necessariamente con le patologie legate alla depressione [...] • 60.000 donne rimangono sole ad affrontare questo delicato momento della propria esistenza. La casistica va dal maternity blues, una tra le più comuni sindromi da puerperio, al disturbo bipolare e ossessivo, fino a casi più gravi che finiscono nell ...
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litio
Farmaco attivo, sotto forma di carbonato, nel trattamento del disturbo bipolare (➔ maniaco-depressiva, sindrome), nella depressione e in alcune forme di cefalea. La sua prerogativa farmacologica [...] sconosciuto l’esatto meccanismo d’azione con cui agisce come stabilizzante dell’umore. Vi sono tuttavia alcune evidenze farmacologiche: il l. aumenta i la deplezione dell’inositolo possa essere la modalità d’azione del l. nel disturbo bipolare; ...
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cronopatologia
Rodolfo Costa
Termine che indica un insieme di disturbi e sindromi che originano da alterazioni dei processi fisiologici di un organismo dovuti, in genere, al cattivo funzionamento dell’orologio [...] La maggior parte di queste alterazioni si traduce primariamente in disturbi del sonno e dell’umore, e può essere la conseguenza di una desincronizzazione delle attività degli oscillatori circadiani endogeni rispetto alle informazioni provenienti dall ...
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spettro psicotico
Modello di ricerca e diagnosi clinica della schizofrenia e dei disturbi correlati che enfatizza la presenza di segni e sintomi isolati, sindromi sottosoglia e tratti temperamentali [...] che comprende a un estremo le forme lievi e attenuate, all’altro i disturbi conclamati (disturbidell’umore con manifestazioni psicotiche, disturbi schizoaffettivi e deliranti e, in ultimo, schizofrenia vera e propria), passando attraverso i ...
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ipomimia
Torpidità e scarsa mutevolezza dell’espressione mimica, tipica di melanconici e depressi e spec. dei malati parkinsoniani. Nel morbo di Parkinson l’i. si caratterizza in modo particolare per [...] la ridotta capacità di modificare l’espressione della faccia alle variazioni dell’umore e costituisce, oltre a un disturbo del movimento, un deficit della comunicazione non verbale; nei pazienti affetti da tale patologia l’i. è più evidente di quanto ...
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maniaco-depressiva, psicosi
Malattia mentale caratterizzata da una patologica alterazione del tono dell’umore, che presenta fasi di esaltazione e di depressione (➔ bipolare, disturbo). ...
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Das
s. m. inv. Acronimo di Disturbo affettivo stagionale (dall’ingl. Season affective disorder, Sad), forma di sindrome depressiva che si manifesta nei mesi dell’anno con scarsa irradiazione solare. ◆ Non è solo la nostalgia a farsi spazio...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...