bipolare, disturbo
Giuseppe Ducci
Disturbo psichico, precedentemente chiamato psicosi maniaco-depressiva, caratterizzato da alterazioni cicliche dell’umore, talora intervallate da periodi asintomatici.
Clinica
Nelle [...] si alternano a periodi connotati da esaltazione dell’umore (mania). Gli episodi di opposta polarità (da cui il termine) possono essere o meno intervallati da periodi di eutimia (o umore in asse). Il disturbo b. è ugualmente comune negli uomini e ...
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stabilizzatore dell’umore
Farmaco che ha la proprietà di agire sul tono dell’umore, sia operandone una stabilità nel tempo, che attuando un miglioramento della condizione patologica di partenza (depressione, [...] come neurotrasmettitore chiave di tipo inibitorio a livello centrale.
Terapia dei disturbi del tono dell’umore
Il disturbo bipolare è la patologia più grave che necessita della terapia con gli s. dell’u., associati ad altri farmaci. Il litio è il ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] sensazioni in altri campi percettivi (senso di dolore per stimoli acustici). Dette anomalie si riscontrano per disturbi del tono dell’umore, nella schizofrenia e in molte intossicazioni, specie da farmaci o da sostanze psicoattive. I caratteri ...
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Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] magrezza costituiscono epifenomeni di altre patologie, come disturbi primari dell’umore (depressione e mania), disturbi di ansia primari (fobie specifiche, disturbo ossessivo-compulsivo) o disturbidello spettro psicotico (paranoia e schizofrenia). L ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] mutismo elettivo, disturbo reattivo dell'attaccamento, schizofrenia a esordio precoce e altri disturbi psicotici, depressioni e disturbidell'umore (anche a esordio precoce), disturbi d'ansia, disturbidell'identità di genere, disturbi di personalità ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] un disturbodella motivazione, che viene indirizzata in maniera compulsiva verso l'assunzione stessa della hanno la capacità di provocare euforia ed elevare il tono dell'umore. Questa proprietà è particolarmente spiccata nel caso di psicostimolanti ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] messaggero cAMP (adenosin monofosfato ciclico), da cui deriva l'attivazione cellulare. Il coinvolgimento della proteina G nei disturbidell'umore è stato provato da ricerche farmacologiche condotte su animali di laboratorio: gli antidepressivi ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] e ossessivi, o concomitanti con le depressioni dell'umore; gli stati ansiosi della dissociazione mentale (schizofrenia) iniziale, l'angoscia nei meandri dell'inconscio, per portare a galla le cause recondite del disturbodella personalità, e ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] come up) segue una fase di depressione dell'umore e di rallentamento, anche motorio, delle attività: il cosiddetto down. In quest' la maschera contemporanea di una malattia, di un disturbo comportamentale che comunque si sarebbe espresso. È stato ...
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I disturbidell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] questi segni e sintomi principali si associano spesso altri disturbi fisici e psichiatrici, quali distorsione dell'immagine corporea, fobia di ingrassare, depressione del tono dell'umore, insonnia, aggressività, isolamento sociale, scarsa capacità di ...
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Das
s. m. inv. Acronimo di Disturbo affettivo stagionale (dall’ingl. Season affective disorder, Sad), forma di sindrome depressiva che si manifesta nei mesi dell’anno con scarsa irradiazione solare. ◆ Non è solo la nostalgia a farsi spazio...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...