Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] più ampia il termine agorafobico indica in realtà tutte le condotte di evitamento e tutti gli spazi rigorosamente evitati dal soggetto che soffre di questo disturbo. Non solo il timore delle piazze e dei luoghi aperti o affollati, ma anche dei ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] disturbo preparava alla tranquillità del Governo" (ibid., 23 febbr. 1780). Qualche preoccupazione riguardò i possibili contraccolpi dell . A Roma, dove già non era piaciuta la condotta del C. giudicata troppo compiacente, la richiesta suscitò ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] 'egli ha tanto che abia auto pensamente di dar disturbo a la mente di V.M.tà che s'ella consoli a rinnovare la condotta del medico di Massa. Bologna 1977, ad ind.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] il B. assolse ad una importante missione di disturbo e di alleggerimento della pressione dei collegati, in un momento in gentiluomo del seguito, Giovanni Girolamo Castiglione, dal quale fu condotto prigioniero a Genova; ma già nel febbraio del 1528 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] non sembrano essere state condotte però secondo un disegno preordinato, a differenza dell'iniziativa condotta da Benedetto Doria, dagli attacchi dei fuorusciti e dalle continue azioni di disturbo dei pirati catalani, depose Ludovico Fregoso. Dopo aver ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] dalla più numerosa cavalleria francese, ferito e preso prigioniero. Condotto a Milano, fu liberato alcuni mesi dopo per intervento di durante le quali con una incessante opera di disturbodell'avversario l'A. seppe accortamente preparare all'esercito ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] inglese. Non riuscì a evitare che Giovanni Acuto accettasse la condottadella Chiesa, ma si trattenne molti mesi presso di lui, fungendo disturbo nella guerra di Chioggia. Più tardi - sempre nel 1380 - discusse a Milano con i rappresentanti delle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] costante ed energica attività di disturbo. Sventato l'ennesimo complotto costretto a mutare linea di condotta, riuscì con destrezza a volgere , 226, 258, 312 s., 405 s.; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, IV, Rimini nella signoria de' ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] alcune azioni di disturbo contro gli ugonotti che assediavano la città. Dopo il favorevole esito della spedizione, nel servizio della Repubblica di Venezia e per mezzo del card. Delfino, fra il settembre e l'ottobre 1607, ottenne una "condotta" ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] che quello di una debole azione di disturbo, non più che il preannunzio delle violente polemiche che di lì a poco di apprezzarne largamente i servigl, confermandogli a più riprese la condotta con sempre nuovi aumenti di soldo e di privilegi e ...
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incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...