Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] sole", soprattutto le febbri. Altri disturbi avevano origine dai "soffi di si indicano precise regole di condotta); è notevole il fatto che , affogate nella sabbia, e con cumino infuso in acque dell'Eufrate, [in salsa di] burro. In febbraio qual è ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] e sulle connessioni dell'organizzazione corticale. In questa parte, ci riferiremo principalmente ai lavori condotti su animali parlare della perdita di un'area che memorizza 'fotograficamente' facce (una sorta di 'area delle facce'). Questo disturbo ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] secolo, nello sviluppo della sanità pubblica e successivamente nella sessuologia come scienza dei disturbidella sessualità 'normale'. nel teatro kabuki.
Relazioni segrete
Ricerche recenti condotte nei paesi occidentali hanno dimostrato che si è ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] di restringimento del campo della coscienza, di obnubilamento, di stati crepuscolari ecc. I disturbidell'attenzione (le 'eclissi vissuto e nel quale il senso e il valore di una condotta, sia propria sia di altri, ci sono immediatamente noti. ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] studiosi cognitivisti ha condotto importanti analisi sul fenomeno dell'emozione, analizzando in dettaglio molte delle sue componenti ( integro e può essere saggiato in laboratorio. Il disturbo che presenta questa particolare classe di pazienti non può ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] igiene e partecipò alle esperienze di intervento sociale condotte in Sicilia da Danilo Dolci. La casa dell’Istituto, che accoglieva casi psichiatrici e neurologici (per lo più epilettici, insufficienti mentali, affetti da lievi disturbi ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] 'ordigno nucleare. Non vanno trascurati peraltro i disturbidella psiche correlati con l'emergenza bellica (i dei genovesi assediati a Caffa, in Crimea; episodi di guerra biologica condotta con agenti virali furono i contagi diffusi, tramite l'uso di ...
Leggi Tutto
Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] la mancanza della prima mestruazione al compimento del 16° anno di età (amenorrea primaria).
Il disturbodell’amenorrea, a cui l’intero popolo di Israele deve conformare la propria condotta di vita. L’idea di impurità, riferita in genere alle ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] altri studi condotti su bambini ad alto rischio di schizofrenia e su adulti schizofrenici, che hanno documentato disturbidell'elaborazione delle informazioni in schizofrenici, registrando alterazioni della reattività dell'elettroencefalogramma (con ...
Leggi Tutto
Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] disturbi vascolari, infiammatori, a patologie sistemiche, degenerative, tumorali, traumatiche, a distacco di retina, a malattia glaucomatosa. La perdita della frequenti di cecità, da una ricerca condotta sugli iscritti all'Unione italiana ciechi ...
Leggi Tutto
incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; estens.: i ladri hanno fatto un’i....
psicopatico
psicopàtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di psicopatia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente a psicopatia: comportamento p.; tendenze, manifestazioni psicopatiche. 2. agg. e sost. Di persona, affetto da psicopatia: soggetto p.; in psichiatria...