Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] del comportamento sessuale) è stata inclusa tra le personalità psicopatiche e i comportamenti abnormi a matrice biologica e degenerativa e considerata via via una forma di malattia mentale, un disturbodi origine ormonale, un'anomalia istintuale, un ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] delle condizioni psicopatologiche in un'ampia serie didisturbi psichiatrici: disturbidipersonalità, d'ansia, somatici, del sonno, sessuali e dell'identità di genere, fittizi, dissociativi, da uso di sostanze compreso l'alcol. Inoltre, la terapia ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] di reazione del soggetto stesso all'evento, alle caratteristiche dipersonalità e alla presenza di supporto di perdita affettiva, i disturbi d'ansia dove agiscono condizioni di stress cronico, il disturbodi panico che segue spesso a eventi di ...
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Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] praticano rapporti sessuali senza precauzioni, che li mettono a rischio d'infezione e di malattie trasmissibili per via sessuale. Il disturbo masochistico dipersonalità, da distinguere dal masochismo sessuale, è invece una modalità pervasiva ...
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Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] . Sono state pure considerate strutture psicopatologiche che rinviano ai disturbidipersonalità, compreso quello sociopatico, ma soprattutto borderline per la presenza di una debolezza dell'Io, intense risposte emozionali, relazioni interpersonali ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] agli emisferi cerebrali, non determinavano disturbidi coscienza. In effetti, oggi sappiamo di supporto artificiale. Il malato continua però a essere completamente dipendente dal personaledi cura, e in particolare necessita di alimentazione e di ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] tende a sviluppare un forte impegno verso il trattamento delle patologie gravi, quali la schizofrenia e i seri disturbidipersonalità (Beck-Freeman 1990; Perris 1993; Kingdon-Turkington 1994). L'intervento sul paziente grave ha richiesto che al ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] sintomi psicotici a un tentativo personaledi fronteggiamento (coping) o di compenso delle esperienze disturbanti anche attraverso un'attiva, difensiva, attribuzione di senso a esse. D'altronde la condizione di vulnerabilità è stata vista dal punto ...
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Ritardo mentale
Paola Bernabei
Il DSM-IV dell'American psychiatric association, del 1994, indica come ritardo mentale una patologia cognitiva persistente, sia sul versante dell'intelligenza sia su quello [...] alla psicopatologia presente nei soggetti con ritardo mentale si osservano: disturbidipersonalità, disturbi depressivi, anomalie della condotta, sindromi allucinatorie, disturbi generalizzati dello sviluppo. È da ricordare che la tipologia del ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] patologie sono le demenze nel periodo iniziale, le tossicomanie e i disturbidipersonalità, specialmente di tipo antisociale e borderline (particolarmente a rischio di parasuicidio). A questi fattori possono aggiungersi eventi negativi, come i lutti ...
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disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...