Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] specialista o in strutture sanitarie per la cura di questo disturbo, anche se è possibile che vi si rivolga perché indotto
r. rossi, p. fele, Le perversioni, in Trattato italiano di psichiatria, a cura di P. Pancheri, G.B. Cassano, Milano, Masson ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] interferisce appunto con quello in esame. In ambito psichiatrico, l'inibizione si riferisce a una diminuzione dell' data funzione o attività, procurando una serie di sintomi o di disturbi, si determinano o perché quella funzione o attività - per un ...
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Shock Corridor
João Bénard Da Costa
(USA 1963, Il corridoio della paura, bianco e nero/colore, 101m); regia: Samuel Fuller; produzione: Leon Fromkess, Sam Firks, Samuel Fuller per F&F/Allied Artists; [...] molestie. Johnny viene arrestato e sottoposto a una visita psichiatrica in cui gli vengono poste le domande che il motivo profondo che l'ha spinto a inventare la storia del disturbo sessuale: Johnny impazzisce a causa del proprio orrore nei confronti ...
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psicofarmaco
Paolo Tucci
Uso degli psicofarmaci per i bambini nella sindrome da deficit dell’attenzione
I bambini possiedono una capacità di focalizzare l’attenzione molto inferiore rispetto agli adulti. [...] che analizzano gli effetti a lungo termine di questo e di altri farmaci, usati nel disturbo da deficit dell’attenzione, riguardo allo sviluppo psichiatrico del bambino e alle conseguenze nell’età adulta. Inoltre, sono necessari ulteriori dati che ...
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stress
Christian Barbato
Fisiologia e patologia nelle reazioni da stress
Lo studio della reazione di stress nell’uomo ha messo in luce l’importanza di due fattori chiave, rilevanti quanto lo stimolo [...] sanità (OMS) prevede specifiche categorie di malattie stress-dipendenti come il disturbo d’adattamento e il disturbo da stress post-traumatico. La diagnosi psichiatrica di disturbo dell’adattamento è riservata ai casi in cui il soggetto manifesta una ...
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Scientology
<saiëntòlëǧi> (it. <šentòloǧi>). – Orientamento di pensiero che risale agli insegnamenti dello scrittore statunitense di fantascienza Lafayette Ronald (pseud. L. Ron) Hubbard [...] da contrappunto attacchi e polemiche, da parte soprattutto dell’establishment psichiatrico, che considera Dianetics e S. come una ‘invasione di o parziale causata da un dolore o da un disturbo fisico o emotivo. A differenza dei ricordi registrati ...
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deistituzionalizzazione
Renato Piccione
Paradigma teorico-pratico elaborato e utilizzato dal movimento italiano di psichiatria alternativa. Nato come critica del manicomio, è diventato ben presto critica [...] della salute mentale; dimensione disciplinare e formazione degli operatori. L’apparato istituzionale della psichiatria è molto fragile perché gestisce un problema, il disturbo mentale, di cui è incerta l’origine e che è spesso costituito da quote ...
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anoressia
Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo.
Anoressia mentale
Sindrome d’interesse psichiatrico (anche nota [...] essere distinto da altre sindromi psichiatriche in cui il rifiuto del cibo e la ricerca della magrezza costituiscono epifenomeni di altre patologie, come disturbi primari dell’umore (depressione e mania), disturbi di ansia primari (fobie specifiche ...
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ossessione
Fenomeno psichiatrico patologico che si manifesta con l’insorgenza di un’idea o di una qualsiasi rappresentazione mentale, e si accompagna a un sentimento sgradevole di ansia, paragonabile [...] a quello di una minaccia incombente. Il soggetto vive il suo disturbo in maniera caratteristica: l’avverte come emanazione del proprio pensiero, ma allo stesso tempo lotta per sottrarsi al suo dominio, perché ne avverte anche il pieno contrasto con ...
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ossessione
Sintomo psichiatrico consistente nell’insorgenza improvvisa di un’idea o di una qualsiasi rappresentazione mentale che si accompagna a un sentimento sgradevole di ansia, paragonabile a quello [...] il paziente avverte il sintomo come emanazione del proprio pensiero e non come un’oscura influenza esterna. Nel disturbo ossessivo-compulsivo (➔) si presentano molteplici varietà di o.: timori di contaminazione (per es., essere contaminati quando si ...
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binge eating
(binge-eating) locuz. s.le m. inv. Disturbo alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; disturbo da alimentazione incontrollata (v.). ◆ Se l'ultima novità...