CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] pure la ricordata tesi sull'origine del potere temporale dei papi. Notevole documento politico è il Ragionamento sulla disuguaglianza (Padova 1792), passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ai suoi inizi, aveva visto con favore) e alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] , in Scrittori classici italiani, cit., t. 21, pp. 67-69).
Ortes, in tal modo, spiega e giustifica la disuguaglianza dei redditi purché «corrispondente alla naturale capacità diversa in ciascuni per acquistarli e amministrarli», ma è fermo sulla ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] che la mancanza di equità specialmente nei contratti di lavoro "è una delle fonti principali, se non l'unica, della disuguaglianza sociale e della lotta di classe".
Egli, pur senza giungere a denunciare l'eguaglianza soltanto formale e non reale nei ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] distribuita colla maggior egualità possibile" -, ne veniva l'inammissibilità di fedecommessi, sostituzioni, primogeniture; non solo per la disuguaglianza che determinano tra i figli di uno stesso padre o per i pretesti offerti ai detentori di beni ...
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Riskin, Robert
Anton Giulio Mancino
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 marzo 1897 e morto a Los Angeles il 20 settembre 1955. Con le sue storie [...] folla umile e generosa) non sono sufficienti a mascherare il ritratto inquietante di un sistema fondato sulla disuguaglianza sociale, sul controllo dei mass media, sulla competizione finanziaria e sulla ricerca del consenso politico. La democrazia ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] e, circa l'uguaglianza, il B. invita a non confondere "i diritti naturali con la materia di essi", giustificando, quindi, la disuguaglianza dei beni "che aguzza l'ingegno e mette in moto energico gli spiriti, e li determina ad operare" (p. 6); spera ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] sono in pericolo di perdere tutte le loro proprietà, se lasciam luogo ai principii de' Prescindenti" (p. 27). La disuguaglianza sociale ed economica, secondo il C., è invece conseguenza dello stato corrotto dell'uomo, che a causa del peccato non può ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] minoranza, mentre si accentua l'immiserimento delle masse, oppure si manifesta la tendenza verso una minore disuguaglianza tra le condizioni delle varie classi sociali? Da parecchio tempo si pubblicavano in Germania statistiche sulla distribuzione ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] Sade; al messaggio egualitario del rivoluzionario, viene contrapposto l'individualismo radicale del Marchese, che assume la disuguaglianza come dato naturale e concepisce la liberazione come rivolta contro le convenzioni sociali e culturali. Il forte ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] s, al n. 41, pp. 332 s.).
In sostanza il flauto del B. era stato accusato immeritatamente di debolezza e disuguaglianza del suono, oltre che di difettosa intonazione e di scarsa praticità; ne veniva anche contrastata la costruzione in metallo, usata ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...