LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] sua polemica si trovavano dunque i poteri e le istituzioni della società meridionale che più rappresentavano questo mondo di disuguaglianze, per lui rappresentato dai ricchi e dai baroni, dai frati e dalla Chiesa.
A quell'epoca risale l'affiliazione ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] così piccolo che il B. se ne lamentò pubblicamente. Come sempre accade nel caso di ampi repertori eruditi, le disuguaglianze e le inesattezze vi sono numerose, accresciute anche dal vivace temperamento dell'autore, e dalla sua tendenza ad avanzare ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] anni 1990 e i primi anni del 2000. È emersa una realtà complessa del disagio individuale e di gruppo: le disuguaglianze dei redditi e dei consumi; l’articolazione delle situazioni di emarginazione nel territorio, nelle grandi città e nelle campagne ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] «L’Osservatore romano» del 16 maggio 1902 pubblicò un bell’articolo: «La lettura del vangelo svela il segreto delle disuguaglianze sociali […] è tempo di renderne popolare la lettura […] in ogni famiglia cattolica penetri il libro divino e col libro ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] del carattere sociale dell'uomo che può realizzarsi pienamente soltanto nel socialismo, l'umiltà è la contestazione di tutte le disuguaglianze per un livellamento generale delle condizioni.
b) La religiosità
La fede in Cristo si trova di fronte a una ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] della Resistenza30. La conquista dei diritti politici fu solo una piccola soddisfazione rispetto al perdurare d’ingiustizie e disuguaglianze che continuarono a gravare sul lavoro delle donne e sul loro ruolo nella famiglia.
Di là dalle differenti ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , 1965, p. 378); sul tema del riconoscimento insiste anche Heinrich Popitz, che interpreta l'autorità come una relazione di disuguaglianza in cui il subalterno accetta la scala di valori del superiore e si sforza di apparire come questi desidera (v ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] e della famiglia; sul rispetto dei diritti umani, la cui promozione «rimane la strategia più efficace per eliminare le disuguaglianze fra Paesi e gruppi sociali, come pure per un aumento della sicurezza», e che non deve venire condizionato da un ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] per gruppi svantaggiati, come le donne o, in molte società dominate da bianchi, i neri, devono compensare le disuguaglianze che quei gruppi hanno subito. Inoltre politiche di questo genere prevedono trattamenti diversi secondo il gruppo cui gli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] porterà a sostenere una serie di lotte contro l'apartheid in Sudafrica, contro il razzismo nel mondo, contro le disuguaglianze socioeconomiche in particolare nel Terzo Mondo, a favore di bisognosi e poveri in America Latina. Solo negli anni ottanta ...
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disuguaglianza
diṡuguaglianza (o diṡeguaglianza; ant. diṡagguaglianza) s. f. [comp. di dis-1 e uguaglianza]. – 1. L’esser disuguale; non uguaglianza, disparità: d. di condizioni, d’età, di valore, di grado; c’è d. fra le due cose; io, che...