MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] , carnevale 1751); La clemenza di Tito a Messina (carnevale 1747); Adriano placato a Ferrara (carnevale 1748); Lucio Papirio dittatore a Roma (teatro delle Dame, carnevale 1748); Lucio Papirio a Palermo (carnevale 1749); Eumene e Demofoonte a Torino ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] delle Colonie, in un ministero che peraltro conosceva da molti anni. Era pur sempre stretto fra vasi di ferro: il dittatore, De Bono (sino alla sua defenestrazione nell'ottobre 1935), P. Badoglio (sino alla conquista dell'Etiopia, 5-9 maggio 1936 ...
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vetoplayer
(veto-player, veto player), s. m. e f. Chi ha l’abilità politica di paralizzare ogni scelta, esercitando il diritto di veto.
• Bisogna insegnare ai giovani la strada della ricerca del nuovo. [...] ben essere eccessiva pure la stabilità dei governanti, pure la semplificazione della catena di comando, vanto e spada di ogni dittatore. Da qui lo snodo delle garanzie, dei contropoteri. (Michele Ainis, Corriere della sera, 9 agosto 2014, p. 1, Prima ...
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Regista cinematografico, nato a Bobbio il 9 novembre 1939. Tra i più significativi del nostro cinema contemporaneo, B. fin dagli anni Sessanta ha costruito uno stile e una poetica caratterizzati da una [...] di Ida Dalser (Giovanna Mezzogiorno), amante del giovane Benito Mussolini, da cui ebbe un figlio illegittimo, e che il dittatore perseguitò facendola internare, insieme con il figlio, in un manicomio del regime. Film quest’ultimo pervaso da uno stile ...
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PROVOCAZIONE
Edoardo Volterra
. Diritto romano. - Provocatio in senso tecnico designa il trasferimento di una causa davanti all'autorità giudiziaria (Gaio, IV, 16; 93; 95; 165; 166; Dig., XXVIII, 8, [...] il magistrato giudicante è obbligato ad autorizzare la provocatio: non è obbligato invece nei riguardi del re, del dittatore e dei magistrati investiti di poteri costitutivi, quali i consoli e il senato nell'esercizio della giustizia marziale. La ...
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MUSOLINO, Benedetto
Giuseppe Paladino
Patriota e uomo politico, nato a Pizzo di Calabria l'8 febbraio 1809, morto ivi il 15 novembre 1885. Datosi a viaggiare, percorse tutto l'Oriente dall'Asia Minore [...] stati confiscati, visse dando lezioni di lingua italiana. Nel 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia, e, per incarico del dittatore, lo precedette in Calabria. A capo dei volontarî calabresi da lui arruolati partecipò alla battaglia del Volturno. Il ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] che riapre e riassetta, con serena incoscienza, nel ghetto poco prima di un pogrom in The great dictator (1940; Il grande dittatore). Anche in un film che si propone di attaccare la cosiddetta civiltà industriale e il modo di vivere che ancora non si ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] (carnevale 1719), nella Plautilla di A. Pollarolo (autunno 1721), nel Nerone di G. M. Orlandini e nel LucioPapirio dittatore di A. Pollarolo (carnevale 1721), nel Venceslao di ignoto autore e nel GiulioFlavioCrispo di G. M. Cappelli (carnevale 1722 ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] Hitler, allora soltanto capo di un piccolo partito nazionalista.
A proposito dell'incontro del D. con il futuro dittatore tedesco rimase celebre un aneddoto, divulgato dallo stesso De Benedetti. Hitler parlando degli ebrei affermò di essere in grado ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] in Dark journey (1937; Le tre spie) di Victor Saville, e soprattutto piacque in Storm in a teacup (1937; Patrizia e il dittatore) di Saville e Jan Dalrymple, sulle schermaglie tra una vecchietta che non vuole pagare la tassa per la sua cagnolina e il ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.