ROSATI, Giuseppe
Matteo Sanfilippo
– Nacque a Sora nel Regno di Napoli il 12 gennaio 1789, da Giovanni e da Maria Vienna Senese.
Nel dicembre del 1804 entrò nel seminario diocesano per passare a quello [...] per Roma, dove però non lo raggiunsero i rappresentanti di Boyer, perché nel frattempo l’isola era insorta contro il presidente-dittatore. A Roma il papa gli chiese di tornare ad Haiti, ma il viaggio fu posposto per una grave crisi respiratoria. Nel ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] i toni tipici della propaganda ideologica: il "duce" diviene di volta in volta magnanimo e autoritario; umano, ma pur sempre dittatore; vicino ai piccoli problemi della gente comune, ma anche superiore a tutti e tutto.
Un altro filone assai fecondo ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] giorni dopo la fuga del duca, aveva dichiarato decaduto il suo governo e sottoscritto il passaggio dei poteri al dittatore Biagio Nardi.
I resti del M., sepolti nella zona sconsacrata dei giustiziati, furono prelevati per volontà della famiglia nel ...
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SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] confessò al secondino che gli fu accanto nelle ultime ore di vita di aver avuto la possibilità di colpire il dittatore, ma di aver rinunciato perché c’era il rischio di coinvolgere degli innocenti (Come morivano gli antifascisti. Lo sprezzante ...
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GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] lettera del G. al Farini del 22 dic. 1859, con la minuta della risposta del Farini del 24 successivo (Ibid., LC. Parini dittatore dell’Emilia, b. 158, f. 45). Lettere inedite al Farini (1843-60) pure si conservano nella Bibl. Classense (v. G. Cortesi ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] scena dai sicari di Nerone.
Con il carnevale 1721, che vide Piovene impegnato anche nell’adattamento del Lucio Papirio dittatore di Zeno, sembra cessare del tutto la collaborazione con il teatro S. Giovanni Grisostomo (gli subentrò un altro illustre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filo conduttore della storia ucraina nel XX secolo è il tentativo di costruire uno Stato [...] (basti pensare al mancato riconoscimento dell’Holodomor, che non è incluso tra i crimini addebitati al defunto dittatore). Nondimeno, il “disgelo” consente il venire alla luce di una nuova generazione di letterati – i cosiddetti šestdesiatnyky ...
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MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] aveva maturato una forte carica di pessimismo in merito all’andamento della guerra e alle stesse condizioni fisiche e morali del dittatore. Lo stesso 25 luglio 1943 – unico gerarca a giungere a un gesto tanto estremo – Morgagni si tolse la vita nella ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] , ad ind.; G. Carradori, G. V. primo riminese martire dell’unità e dell’indipendenza d’Italia, Rimini 1911; G. Sforza, Il dittatore di Modena Biagio Nardi e il suo nepote Anacarsi, Milano-Roma-Napoli 1916, ad ind.; G.C. Mengozzi, Romagna eroica: G. V ...
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NANNINI, Sergio
Emanuele Bernardi
NANNINI, Sergio. – Nacque a Finale Modena il 30 aprile 1906 da Pio, medico chirurgo, e da Annalia Lamborghini.
Portò a compimento gli studi laureandosi in scienze agrarie. [...] ad oggi. L’Emilia Romagna, a cura di R. Finzi, Torino 1997, p. 591; A. Barbon, Aspetti della privacy di un dittatore. Mussolini e i musicisti del suo tempo, Milano 2000, p. 42; M. Stampacchia, «Ruralizzare l’Italia!». Agricoltura e bonifiche tra ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.