GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] , dove vestì dapprima i panni del protagonista nel Teodorico di G. Porta, per poi impersonare Marco Fabio nel Lucio Papirio dittatore, di Pollarolo, e cantare, infine, nel Nerone di Orlandini, nella parte di Ottone. Nei primi mesi del 1722 fu di ...
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SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] . Spech aveva elaborato – come altri della sua generazione – una forma di venerazione per il nizzardo e secondo Abba (1880) «il dittatore gli vuol bene come a un fratello: perché hanno vissuto insieme pel mondo» (p. 86).
Nel giugno del 1861 ottenne l ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] seguente. Questa respingeva le accuse di tradimento rivolte da facinorosi al C., il quale, applaudito, proponeva che al dittatore venissero affiancati due militari: l’amm. Graziani e il col. Cavedalis, che invano insisteva per essere sostituito nel ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] pellagra, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, LXXIV [1914-15], 2, pp. 1339-1386; La giovinezza di un dittatore, Milano 1914), a G.B. Morgagni e D. Cotugno (L’«Iter Italicum Patavinum» di D. Cotugno. G.B. Morgagni e l’Università di ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] , specialmente dopo l'ascesa al potere del Cavour.
Alla fine del 1858 rientrò in Italia e nel dicembre 1859 il Farini, dittatore delle RR. Province modenesi e parmensi, lo chiamò a Modena in qualità di direttore del Foglio ufficiale. Quando poi lo ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] a far parte dell'ordine giudiziario, nominandolo sostituto procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Chieti. Un decreto del dittatore Garibaldi, del 20 ott. 1860, lo trasferì a Napoli. Tra i processi da lui diretti va ricordato quello ...
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MILANO, Agesilao
Paolo Posteraro
– Nacque a San Benedetto Ullano, uno dei numerosi centri italo-albanesi presso Cosenza, il 12 luglio 1830, da Benedetto, sarto, e da Maddalena Russo, piccola possidente. [...] Rosi, p. 588). Anche la sua memoria difensiva, del resto, rivela in lui una cultura non superficiale.
Nel 1860 G. Garibaldi, dittatore a Napoli, lo definì eroe e martire e assegnò una pensione alla madre e ai fratelli che dopo l’attentato erano stati ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] , Firenze 1954, pp. 11, 52, 114 s.; A. Depoli, Incontri con Facta e Mussolini. Pagine fiumane dai ricordi di un dittatore involontario, in Fiume, Rivista di studi fiumani, IV (1956), pp. 131 s.; S. Cella, Giornalismo e stampa periodica a Fiume ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] del dramma per musica. In Napoli l’opera seria si dava nel teatro di S. Bartolomeo (nel caso del Silla Dittatore, desunto dal Tiranno eroe di Vincenzo Cassani, le recite nel teatro a pagamento furono precedute da un’anteprima a Palazzo reale ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] Rovani stesso ritagliò di sé negli scarsi cenni autobiografici presenti nella memoria storica Di Daniele Manin presidente e dittatore della Repubblica di Venezia (Capolago 1850) e nelle pagine finali dei Cento anni. Altri gli attribuirono una parte ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.